Pittore francese (Bordeaux 1840 - Parigi 1916), considerato il maggiore rappresentante del simbolismo pittorico. La sua produzione, caratterizzata da soggetti inusuali e bizzarri legati al mondo onirico, fu inizialmente circoscritta al disegno e alla litografia per trovare in un secondo momento un cromatismo intenso con l'utilizzo della tecnica del pastello e dell'olio. Amato dai poeti simbolisti (in ...
Leggi Tutto
Pittore boemo (Litoměřice, Boemia, 1877 - Wernstein am Inn, Austria Superiore, 1959), tra i più interessanti illustratori moderni. Frequentò l'accademia di Monaco ma si formò guardando soprattutto l'opera [...] grafica di O. Redon, J. Ensor, E. Munch, M. Klinger, Goya. Nel 1902 espose per la prima volta a Berlino i suoi disegni, caratterizzati da tematiche raccapriccianti (Suicidio, La grande testa, Autocontemplazione, Il ragno, tra il 1900 e il 1902, ...
Leggi Tutto
Giornalista e saggista, critico d'arte e romanziere francese (Bilbao 1897 - Parigi 1986). Durante il periodo clandestino commissario della regione di Tolosa per il governo provvisorio, fu poi arrestato [...] ); Massacres de Paris (1936); Légion (1939); 33 sonnets composés au secret (1943); Le centre du monde (1945);Des enfants sans âge (1946); Le temps d'aimer (1959); Dernières pensées d'un amoureux (1962); Odilon Redon (1975); Si j'étais un caïd (1977). ...
Leggi Tutto
MALAVOLTI, Filippo
Bruno Bonucci
Figlio di Malavolta di Filippo, fratello di Fortebraccio e di Arrigo, nacque poco prima del 1150 probabilmente a Siena o nei suoi dintorni.
Il padre del M. aveva partecipato [...] 938-940; II, ibid. 1972, pp. 237 s.; F. Schneider, L'ordinamento pubblico nella Toscana medievale, Firenze 1975, p. 275; O. Redon, Uomini e Comunità del contado senese nel Duecento, Siena 1982, pp. 33-42; P. Cammarosano - V. Passeri, Città, borghi e ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] inédite officielle et confidentielle de Napoléon Bonaparte, IV, Paris 1819, p. 344; H. Du Chanoy, Notes et correspondance du baron Redon de Belleville consul de la Rèpublique Française à Livourne et à Gênes, I, Paris 1892, pp. 65-68, 147, 312 ss ...
Leggi Tutto
PARESCE, Renato (René)
Davide Lacagnina
– Nacque a Carouge, sobborgo di Ginevra, il 5 gennaio 1886, da Francesco, letterato e militante socialista di famiglia palermitana, e da Lidia Ignatieff, discendente [...] sulle proprie ricerche e sulle fonti visive che ne orientarono le scelte: Cézanne soprattutto, ma anche Odilon Redon, della cui galassia fantasmagorica, di microrganismi sospesi su un misterioso universo simbolico, conservano memoria dipinti come ...
Leggi Tutto
CHIESA, Pietro
Angela Guerra
Nacque a Sagno (Canton Ticino) il 29 luglio 1876 da Innocente, pittore decoratore, e Maddalena Bagutti di Rovio. Dopo un primo periodo di studi presso il liceo di Lugano, [...] un raffinamento della sensitività dell'artista ed un legame con il simbolismo francese, con le evanescenti o accese composizioni di un O. Redon o di un G. Moreau. Ma nel suo scritto autobiografico del 1919 il C. scriveva: "Malgré l'avantage du succès ...
Leggi Tutto
CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] (Parigi, Archives du Ministère des Affaires Etrangères, Correspondance politique, Gênes, 174, pièce 57 [dispaccio di Charles-Geoffroy Redon de Belleville a Talleyrand, 10 vendemmiaio VII - 10 ottobre 1798]). Secondo G. Serra, protagonista politico di ...
Leggi Tutto
PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] anche se sono soprattutto l’arte francese e quella belga a rimanere ambito privilegiato di scoperte e innamoramenti: da Odilon Redon a Puvis de Chavannes, da Émile Bernard a Maurice Denis a Ferdinand Khnopff, da Constantin Meunieur ad Auguste Rodin ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido Novello
Mario Marrocchi
Figlio del conte Guido (VIII) e di Giovanna Pallavicini, nacque intorno al 1227.
Il padre era uno dei cinque fratelli - con molta probabilità il primogenito - discendenti [...] (fine XII sec. - metà XIV sec.), a cura di J.-C. Maire Vigueur, Roma 2000, I, pp. 538-540, 543; O. Redon, Qualche considerazione sulle magistrature forestiere a Siena nel Duecento e nella prima metà del Trecento, ibid., p. 663; P. Litta, Le famiglie ...
Leggi Tutto
pointillisme
〈puẽtii̯ì∫m〉 s. m., fr. [der. di pointiller «punteggiare», da point «punto»]. – Tendenza pittorica manifestatasi in Francia nell’ultimo ventennio dell’Ottocento: sulla base delle contemporanee teorie di ottica fisica, intendeva...
ridonare
v. tr. [dal lat. redonare, comp. di re- e donare «donare»] (io ridóno, ecc.). – 1. Donare di nuovo; quindi, in genere, rendere, restituire, ridare: quest’aria mi ha ridonato la salute, le forze; la buona notizia gli ridonò il coraggio;...