Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] regno dell’armonia dove i conflitti sono sedati, sono redenti. Utopia è la palingenesi, la restaurazione della 3 voll., a cura di C. Vivanti, Torino 1997-2005.
Bibliografia
B. Croce, Machiavelli e Vico, in Id., Etica e politica, Bari 1945, pp. 250- ...
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Religione
Carlo Rocchetta
Il concetto di religione non può essere definito astrattamente, al di fuori di una posizione culturale storicamente determinata e di un riferimento a specifiche formazioni [...] Chiesa, in virtù della loro forma visibile, continuano la pedagogia dell'incarnazione redentiva. L'eucaristia rappresenta la memoria attualizzativa del mistero del corpo e del sangue di Cristo offerti sulla croce e plasma perennemente la Chiesa come ...
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CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] C. è immancabile, oltre al giglio, il crocifisso (o la croce, talora di tipo bizantino, a bracci uguali e gemmata), che rosa odorifera della perfetta purità" (Lettere, 44; 351) e l'"ardentissima rosa vermiglia del sangue di Cristo" che ha redento l' ...
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BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] cui è composta: "buffone, finto spregiator della vita e dell'amore, in realtà poeta redento dall'amore; donna perfida, ambigua, ecc.; mondiale, e guadagnò due medaglie d'argento e due croci al valore. Nell'immediato dopoguerra ebbe vasta eco un suo ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] Daniel in La freccia nera di Anton Giulio Majano (1968) al ladro redento de I racconti di padre Brown di Vittorio Cottafavi (1971), dal titolo onorifico di cavaliere di gran crocedell’Ordine al merito della Repubblica italiana. In quello stesso ...
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SEMPLICE da Verona, fra
Andrea Polati
SEMPLICE da Verona, fra. – Nacque con ogni probabilità a Verona, in una data che padre Davide da Portogruaro ha situato nel 1589 (1936, p. 84).
Come già lamentava [...] Gonzaga di dipingere l’Elevazione di Cristo in croce, oggi nella chiesa dei Ss. Filippo e della provincia romana dei cappuccini (p. 87).
Nel corso del tempo l’interesse per Semplice è andato crescendo: dopo gli interventi iniziali di padre Redento ...
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PAOLO, santo
Leone TONDELLI
Umberto GNOLI
, Apostolo, nato a Tarso in Cilicia verso l'inizio dell'era cristiana, massimo propagatore dell'idea cristiana nel mondo ellenistico-romano, e a cui in gran [...] sue membra le iniquità umane, morendo per gli uomini sulla croce. Egli, unico giusto, solo sacerdote che non aveva bisogno di la speranza che il creato anch'esso sarà redento dalla servitù della corruzione nella libertà gloriosa dei figlioli di Dio. ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] europei, segnarono uno spostamento dell’asse non solo economico ma sociale della città, in quanto una parte della densa popolazione operaia si spostò dai sestieri di Castello e Cannaregio a quelli di Dorsoduro e S. Croce(72).
Un pugno di disinvolti ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] atto, da vivere»27. Ad esempio, Gesù: «egli ha redento realmente, perché quello che diceva lo viveva, ne era persuaso infinitamente , o non cattoliche da Elena Croce ad Elemire Zolla; l’appello comparve sul «Corriere della sera» nel giugno 1966 e ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] della ‘nuova cristianità’, a interlocutore dell’individuo e ad artefice della cristianizzazione delle strutture che doveva dar corpo all’utopia evangelica. Redento anche G. Verucci, Idealisti all’Indice. Croce, Gentile e la condanna del Sant’Uffizio, ...
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redimere
redìmere v. tr. [dal lat. redimĕre, comp. di red- e emĕre «acquistare»] (pass. rem. redènsi, redimésti, ecc.; part. pass. redènto). – 1. Riscattare, liberare; con valore generico, proprio o fig., è del linguaggio letter. o elevato:...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...