Carmelitano scalzo (Honfleur, Normandia, 1600 - Atjeh 1638). Giovinetto, si dedicò alla navigazione, giunse fino a Gôa e si distinse per il suo valore in difesa di Malacca, meritando la nomina a primo [...] maritimae), fu membro di un'ambasciata portoghese al re di Atjeh nell'isola di Sumatra; sbarcato in Atjeh fu imprigionato e ucciso insieme al fratello converso fra RedentodellaCroce (1598-1638). Beatificati insieme nel 1900; festa, 29 novembre. ...
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Fratello converso carmelitano (n. Parades, Portogallo, 1598 - m. nella prov. di Atjeh 1638); compagno di Dionigi della Natività (v.), fu con lui imprigionato e ucciso in Atjeh, nell'isola di Sumatra. Festa, [...] 29 novembre ...
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Religione
Carlo Rocchetta
Il concetto di religione non può essere definito astrattamente, al di fuori di una posizione culturale storicamente determinata e di un riferimento a specifiche formazioni [...] Chiesa, in virtù della loro forma visibile, continuano la pedagogia dell'incarnazione redentiva. L'eucaristia rappresenta la memoria attualizzativa del mistero del corpo e del sangue di Cristo offerti sulla croce e plasma perennemente la Chiesa come ...
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CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] C. è immancabile, oltre al giglio, il crocifisso (o la croce, talora di tipo bizantino, a bracci uguali e gemmata), che rosa odorifera della perfetta purità" (Lettere, 44; 351) e l'"ardentissima rosa vermiglia del sangue di Cristo" che ha redento l' ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] atto, da vivere»27. Ad esempio, Gesù: «egli ha redento realmente, perché quello che diceva lo viveva, ne era persuaso infinitamente , o non cattoliche da Elena Croce ad Elemire Zolla; l’appello comparve sul «Corriere della sera» nel giugno 1966 e ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] della ‘nuova cristianità’, a interlocutore dell’individuo e ad artefice della cristianizzazione delle strutture che doveva dar corpo all’utopia evangelica. Redento anche G. Verucci, Idealisti all’Indice. Croce, Gentile e la condanna del Sant’Uffizio, ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] della grazia divina. Tutto quello che è terreno è sorretto e alimentato da ‛scintille divine', e deve essere redento dalle Dio da parte dell'uomo che esegue la Sua volontà. Leibowitz sostiene che il simbolo del cristianesimo è la Croce, mentre il ...
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redimere
redìmere v. tr. [dal lat. redimĕre, comp. di red- e emĕre «acquistare»] (pass. rem. redènsi, redimésti, ecc.; part. pass. redènto). – 1. Riscattare, liberare; con valore generico, proprio o fig., è del linguaggio letter. o elevato:...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...