PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] oneri ai paesi importatori di petrolio e un sistema politico in affanno cercava di attenuare le tensioni sulla distribuzione del reddito con ampie dosi di spesa pubblica non coperta dalle entrate. Nel 1976 il tasso d’inflazione sfiorava il 21%, il ...
Leggi Tutto
LUNATI, Pasquale Michele
Salvatore Lardino
Nacque il 24 marzo 1899 a Montalbano Jonico, nel Materano, da Francesco e Antonia Lorubbio, quarto di otto figli, di cui soltanto il primo, Angelo, poté studiare, [...] una ventina di ettari, ubicati nell'Isca Pantano, condotti a cerealicoltura e a oliveto, da cui si ricavava il reddito familiare, opportunamente integrato dagli utili di un esercizio commerciale, un emporio di alimentari e diversi, gestito in paese ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Gabriele
Mario Quattrucci
Secondogenito di Niccolò, nacque a Reggio Emilia, dove fu battezzato il 23 febbr. 1477. Colpito da paralisi durante l'infanzia, non poté intraprendere quella carriera [...] . Per le sue minorate condizioni fisiche gli era stato assegnato nel testamento paterno vitto e alloggio da prelevarsi sul reddito delle piccole fattorie e masserie che gli Ariosto possedevano nel contado ferrarese. La sua infermità non gli impedì di ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Bartolomeo
Anthony Molho
Nacque a Firenze intorno al 1349, figlio primogenito di Tommaso e della sua prima moglie, figlia di Simone Faldini. Appartenente a una delle famiglie più ricche [...] ed ai quattro fratellastri. Grazie agli investimenti terrieri, ed alla bottega d'arte della lana, essi godevano di un cospicuo reddito: nel 1390, ad esempio, pagarono una prestanza di 180 fiorini, somma che li colloca terzi nella graduatoria del loro ...
Leggi Tutto
COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] intuito, fin dai primi anni '60, la forza cogente di medio e lungo periodo, ponendo il problema della politica dei redditi (Carabba, p. 118), anche se aveva insistito sulla sua linea di difesa normativa.
La seconda presidenza del C. portò dunque ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] degno dei suo futuro stato ecclesiastico.
Lo zio Girolamo aveva provveduto anche materialmente alla sua carriera, assicurandogli il reddito di una prebenda canonicale ad Imola e, soprattutto, rinunziando in suo favore il beneficio di S. Bartolomeo di ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] delle "aree depresse", in Giorn. d. economisti, n. s., XIII (1954), 7-8, pp. 402-09; Prefazione a G. Fuà, Reddito nazionale e politica economica, Torino 1957; Scritti di teoria economica e di statistica, Milano 1966; Antologia di scritti di Gustavo ...
Leggi Tutto
CIERA, Agostino
Laura Giannasi
Nacque dal banchiere veneziano Bernardo e da Elisabetta di Geri Nicolosi, probabilmente nel primo decennio del sec. XV. Giunto a maturità il C. svolse, autonomamente rispetto [...] , affittate a drappieri e pellicciai, per le quali pagò una somma di 27.475 lire di piccoli e dalle quali ricavava un reddito annuo di 1.641 lire di piccoli. Con il padre invece il C. dovette partecipare alla gestione del banco, sino probabilmeùte a ...
Leggi Tutto
EMO, Alvise
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 16giugno 1717 da Giovanni di Gabriele del ramo di S. Simeon Piccolo (Ss. Simeone e Giuda) e da Lucietta Lombardo.
Anche se Nicolò Dortà esagerava, quando [...] nobiltà lagunare (tuttavia un anonimo contemporaneo stimava che, una volta sommato a quello dell'altro ramo superstite degli Emo, il reddito ammontasse ad un più che rassicurante totale di 17.000 ducati) e, dall'altro, che la casa era riuscita nel ...
Leggi Tutto
PLANTERY, Gian Giacomo
Bruno Signorelli
PLANTERY, Gian Giacomo (Giovanni Giacomo Gerolamo). – Nacque a Torino nel 1680, da Giovanni Giacomo e da Giovanna Maria. La famiglia Plantery proveniva da Briga [...] un censimento effettuato nell’agosto del 1705, all’approssimarsi dell’assedio franco-spagnolo di Torino (1706), risulta che viveva di reddito (Baudi di Vesme, 1968).
Si sposò due volte. La prima moglie, Cristina Maria Comune, era sorella di Francesca ...
Leggi Tutto
reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...