Attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi.
Economia
Tipi di impresa
Dal punto di vista economico le i. si distinguono in imperfette e perfette, a seconda [...] .p.r. 633/1972 anche per l’esercizio di attività agricole connesse.
L’i. familiare. Una particolare disciplina impositiva, ai fini delle imposte sul reddito, è dettata per le i. familiari (art. 5, co. 4 t.u.i.r, d.p.r. 917/1986), che sono individuate ...
Leggi Tutto
Economia
P. tributaria Trasformazione di un’imposta in un’altra con base diversa o diverso carattere ma di uguale peso, per es., di un’imposta sul reddito in un’imposta sul patrimonio e viceversa, o di [...] un’imposta straordinaria una tantum in un’imposta ordinaria, o di un’imposta ordinaria sul patrimonio in un’imposta successoria ecc.
Matematica
Nel calcolo combinatorio, permutazioni di n elementi distinti, ...
Leggi Tutto
Salari e stipendi
Renato Brunetta
Definizione
Con il termine salario, normalmente, si indica la remunerazione del lavoro dipendente operaio (i cosiddetti colletti blu); con il termine stipendio si indica [...] del suo salario o del suo stipendio (d'ora in poi, nella nostra trattazione, solo salario), cioè il confronto tra il suo reddito al netto del prelievo fiscale e il prezzo dei beni e servizi con esso acquistati; mentre quel che interessa al datore di ...
Leggi Tutto
Economista (Roma 1918 - Cambridge, Massachusetts, 2003), emigrato negli USAnel 1938 e naturalizzato americano, prof. nel Carnegie institute of technology di Pittsburg (1952-60), nella Northwestern Univ. [...] E. Tarantelli, 1972); e le raccolte The collected papers of Franco Modigliani, a cura di A. Abel (3 voll., 1980); Reddito, interesse, inflazione. Scritti scientifici, a cura di T. Padoa Schioppa e F. Padoa Schioppa (1987). Dal 1991 socio straniero ...
Leggi Tutto
Vengono chiamati a.e. i valori monetari delle variabili studiate dalla macroeconomia (cfr. App. III, ii, p. 3), per es. il reddito, gli investimenti, le importazioni, ecc. Tali valori sono misurati con [...] netti dal resto del mondo e il pagamento netto d'interessi da parte dello Stato si ottiene l'a. del Reddito Nazionale Disponibile che rappresenta quanto gli operatori finali hanno a disposizione per il consumo nazionale e il risparmio nazionale lordo ...
Leggi Tutto
Statistico ed economista britannico (n. Westminster 1905- m. 1989), direttore (1953-69) dell'Ist. di economia agraria dell'univ. di Oxford. È autore di importanti studî sul reddito e sul bilancio nazionale [...] (National income 1924-31, 1932; National income and outlay, 1937) e di un'opera molto discussa, The conditions of economic progress (1940, 3a ed. amp. 1957). Interessante anche la sua applicazione della ...
Leggi Tutto
INFLAZIONE (XIX, p. 214)
Riccardo Bachi
Ai fini della comparazione tra la fenomenologia dell'inflazione durante e dopo la prima e la seconda Guerra mondiale può essere opportuno specificare i diversi [...] durante la guerra gli abbienti, disponenti di un reddito superiore a una data quota, mentre sovvenzioni avrebbero tesseramento esteso anche al di là degli impieghi alimentari del reddito, si tradusse in una contrazione della circolazione monetaria da ...
Leggi Tutto
IMPOSTE e TASSE
Mario SARCINELLI
Sistema tributario italiano (XVIII, p. 931; App. I, p. 722; II, 11, p. 9). - Tra il 1949 e il 1958, lo stato e gli enti territoriali minori hanno più che raddoppiato [...] criterî per la valutazione delle scorte, ed ha esteso il minimo esente di 240.000 lire, già vigente per la categoria C2, ai redditi di categoria B e C1 intestati a persone fisiche; esso fu riconosciuto, l'anno dopo, anche alle ditte e alle società di ...
Leggi Tutto
La somma di denaro che si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro fine.
Diritto
Se si considerano, da un punto di vista privatistico, le s. come diminuzioni patrimoniali subìte per tenere [...] s. in necessarie, utili, voluttuarie: necessarie, quando servono a tenere in buono stato la cosa; utili, quando aumentano il reddito che da essa si può trarre; voluttuarie, quando aumentano la bellezza della cosa, senza per questo aumentarne il ...
Leggi Tutto
Economista giapponese (n. Tokyo 1912 - m. 2006), prof. all'univ. Hitotsubashi di Tokyo (1948-75). Fortemente influenzato dal marxismo, ha fornito numerosi contributi teorici e applicati sui problemi del [...] reddito nazionale, dello sviluppo, dell'economia giapponese contemporanea, dell'ambiente. Tra le sue opere: Essays on marxian economics (1956); Essays on japanese economy (1958); Has capitalism changed? (1961); Tsuru Shigeto chosaku shū (Raccolta ...
Leggi Tutto
reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...