Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] e Ottanta, l’espansione, a fini di controllo sociale, di una spesa pubblica che assunse i caratteri del puro sostegno dei redditi e dei consumi. Rossi-Doria, insieme a molti altri, vi vide la base della costruzione di un blocco di potere paragonabile ...
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In statistica economica si chiama d. l'operazione mediante la quale si trasformano serie storiche relative ad aggregati economici (per es. reddito nazionale, investimenti, consumi, ecc.), espressi in prezzi [...] mediante la d. dei valori dei flussi di beni e servizi. In realtà ciò non avviene: la somma dei flussi di redditi dei fattori valutati a prezzi costanti è sistematicamente inferiore alla somma dei flussi dei beni e servizi anch'essi valutati a prezzi ...
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GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] media e il suo valore massimo, che si rivelò particolarmente idoneo ad applicazioni economiche quali il calcolo della concentrazione del reddito e della ricchezza (l'indice δ del G., come l'indice α di V. Pareto, poteva essere utilizzato come indice ...
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politica economica
Giulia Nunziante
Cosa fa lo Stato per assicurare benessere alla popolazione
Lo Stato, nella sua opera di governo, agisce con interventi di politica economica per garantire il massimo [...] riduce le tasse, le famiglie e le imprese possono incrementare la loro domanda in quanto possono disporre di un reddito maggiore.
La politica monetaria riguarda invece le decisioni prese dalle autorità competenti – di solito la Banca centrale – per ...
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Industriale, uomo politico ed economista austriaco (Vienna 1837 - ivi 1906), esponente del partito liberale e sostenitore di riforme liberiste, oltre che dell'imposta progressiva sul reddito. In collaborazione [...] con R. Lieben scrisse anche un'importante opera di economia matematica (Die Untersuchungen über die Theorie des Preises, 1889) ...
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Ecologia
P. biologica La quantità di materiale vivente (biomassa ➔) prodotta unitariamente, cioè per unità di superficie o di volume e per unità di tempo, da un dato ecosistema. Tale biomassa rappresenta [...] settore e, se i prezzi diminuiti riguardano beni di consumo (e profitti e salari non variano), determina aumento dei redditi reali; se invece il ribasso del prezzo investe beni strumentali provoca una diminuzione indotta dei costi di altre imprese e ...
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In economia, p. (o inclinazione) al consumo, al risparmio, alle importazioni, espressioni di derivazione keynesiana con cui si indicano relazioni tra variabili globali (tra il consumo, il risparmio, il [...] parla di p. marginale. Si ha quindi, per es., una p. media al consumo, data dal rapporto tra il livello del consumo e il livello del reddito, e una p. marginale al consumo, data dal rapporto tra la variazione del consumo, dovuta a una variazione del ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] Richard S. Eckaus avevano indicato uno scarto di non grande entità: nella produzione agricola pro capite di circa il 20% e nel reddito pro capite tra il 15 e il 25% (Eckaus 1961). In realtà, sulla base di alcuni controlli delle fonti usate da Eckaus ...
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Economista statunitense (Baltimora 1871 - ivi 1940), prof. dal 1904 all'univ. J. Hopkins. Svolse importanti missioni finanziarie in Portorico, dove fece adottare l'imposizione sul reddito ("legge Hollander") [...] e nella Repubblica Dominicana. Scrisse varie opere di finanza ed economia e compì anche notevoli studî di storia delle dottrine economiche, ripubblicando opere di antichi economisti (N. Barbon, D. North, ...
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imponìbile Valore sul quale si applica l'aliquota per determinare l'imposta dovuta, denominato anche base imponibile. Nelle imposte dirette, l'i. è costituito dal reddito lordo della persona fisica o giuridica [...] al quale sono state sottratte le deduzioni e le riduzioni previste; nelle imposte indirette, l'i. è dato dal valore della cessione e della prestazione del servizio per l'IVA, dal valore del bene o del ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...