DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] se il padre dell'artista poté far parte del Consiglio cittadino, al quale accedevano coloro che erano in possesso di un reddito annuo di almeno 600 scudi.
Il precoce avvio del D. alla pittura, forse in contrasto con la volontà paterna, avvenne a ...
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PLANTERY, Gian Giacomo
Bruno Signorelli
PLANTERY, Gian Giacomo (Giovanni Giacomo Gerolamo). – Nacque a Torino nel 1680, da Giovanni Giacomo e da Giovanna Maria. La famiglia Plantery proveniva da Briga [...] un censimento effettuato nell’agosto del 1705, all’approssimarsi dell’assedio franco-spagnolo di Torino (1706), risulta che viveva di reddito (Baudi di Vesme, 1968).
Si sposò due volte. La prima moglie, Cristina Maria Comune, era sorella di Francesca ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] ricordato nell'anagrafe del 1501 con il nome di "pictor"; nell'estimo del 1502 è allibrato per 12 soldi, un reddito superiore non solo a quello degli scultori della sua famiglia, ma anche a quello dei pittori della vecchia generazione, come Liberale ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 ott. 1537 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 81, c. 234) da Sinibaldo di Taddeo e da Lucrezia di Matteo Strozzi.
La famiglia Gaddi aveva occupato [...] commerciali e bancarie, cui ancora suo padre si era dedicato, trasformandosi quasi del tutto in un rentier, il cui reddito, calcolato in circa 50.000 scudi annui, proveniva per lo più dalle proprietà immobiliari e dai titoli del debito pubblico ...
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PARASOLE CATANEA, Elisabetta (Isabetta, Isabella). – Figlia del barone Cattaneo di Bergamo – non meglio identificato – e di Faustina, forse romana, nacque presumibilmente a Bergamo intorno al 1580, come [...] conservatorio in cui era stata allevata, un’attività coltivata evidentemente in quel luogo come possibile fonte di reddito per fanciulle di condizione disagiata. Dotata di notevoli capacità disegnative e tecniche, sviluppò precocemente un’autonomia ...
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CASTELLAZZO, Mosè da
Amedeo Tagliacozzo
Figlio di Abraham Sachs, rabbino di origine tedesca assai stimato nelle comunità ebraiche dell'Italia settentrionale, nacque probabilmente a Cremona intorno al [...] , ma al processo il C. non riuscì a provare sufficientemente il suo diritto e perse la causa. Non avendo più reddito per mantenere se stesso e la sua famiglia, si dedicò allora alla pittura e al disegno con intenti commerciali. Coadiuvato dalle ...
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PELLONE, Rocco
Daniele Sanguineti
PELLONE, Rocco. – Nacque a Ramponio, in Val d’Intelvi, presso Como, intorno al 1553 da Bartolomeo (Belloni, 1988, p. 15). Seguendo il tradizionale flusso delle maestranze [...] della nuova cinta muraria, contribuì con la cifra di 40 lire, una tra le più elevate tra quelle elargite, a indicare un reddito notevole (Alfonso, 1985, p. 98; Belloni, 1988, p. 15). Del resto già nel 1618, alla morte del padre, Rocco aveva suddiviso ...
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DIOGUARDI, Saverio
Mauro Scionti
Nacque a Rutigliano (prov. di Bari) da Nicola e da Donata Antonia Romito, il 5 nov. 1888. Ancora giovanissimo, seguì la famiglia a Bari dove il padre, capomastro a Rutigliano [...] '27 impegnò direttamente l'impresa nella realizzazione, su suoli centrali di proprietà dell'impresa stessa, di numerose "case da reddito", svolgendo in parallelo una significativa attività come libero professionista (tra il '24 ed il '35 oltre il 50 ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] figlie di maestri indigenti della Scuola dei pittori. Diversamente da Catena e altri colleghi, variamente provveduti di fonti di reddito, il L. fu sempre e soltanto "mercenario de le proprie fatiche" (Lettere, 30). Entro l'anno lasciò l'alloggio ...
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GAUDENZI, Alfredo (Alf)
Susanna Misiano
Nacque a Genova il 30 apr. 1908 da Apollo e Chiara Perotta, entrambi musicisti. Nel 1925 si diplomò in ragioneria e iniziò il lavoro di perito commerciale, che [...] piccola plastica d'arredo (piatti, vasi, contenitori) la cui commercializzazione costituì per l'artista una fonte importante di reddito.
Sempre nel 1930 fu invitato alla Triennale d'arte decorativa di Monza; nel 1931 firmò il "Manifesto figurato ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...