Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] notevolmente la risposta del sistema (per es., nel caso in cui si decida d'intraprendere azioni atte a ridurre lo scarto di reddito fra l'area che si vuole pianificare e quella immediatamente circostante, bisogna fare delle ipotesi di variazione di ...
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SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] del lavoro. Quest'ultimo fattore rese necessario un forte deprezzamento del tasso di cambio nel 1981. Malgrado la stagnazione del reddito, il tasso di disoccupazione aumentò solo di un punto, rimanendo intorno al 3%.
A partire dalla fine del 1982 è ...
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(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] europee e tra le più vitali e dinamiche per i risultati degli ultimi anni, misurati in base ai più consueti indicatori, primi fra tutti quelli relativi al reddito. Nei primi anni Novanta, l'E.R. è infatti ai primi posti in Italia per l'ammontare del ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] alcuni episodi di arretratezza, legati alle zone ove l'incidenza dell'occupazione agricola è più elevata. Mediamente il reddito pro capite è ovunque superiore alla media nazionale, mentre le ricorrenti indagini sulla ''qualità della vita'' presenti ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] stessi anni negli indici riguardanti il prodotto nazionale lordo (dal 6,9% del 1970-73 al 3,6% del 1978-80), la parte di reddito destinata ai consumi e all'accumulazione (dal 5,5% al 3,4%), gli investimenti (dal 7,4% al 2,6%) e ancora il commercio ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] fanno segnare un'evoluzione in direzione completamente diversa. Sono tra le prime al mondo non solo per popolazione, ma anche per reddito pro capite e prodotto lordo, un numero ristretto di mega-città che divengono i punti nodali delle nuove reti del ...
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MOLISE
Piergiorgio Landini
Gabriella d'Henry
Serenella Rolfi
Alessandro Del Bufalo
(XXIII, p. 580; App. IV, II, p. 496)
Popolazione e struttura insediativa. - Il censimento del 1981 ha fatto registrare, [...] a ''tirare'' l'aumento del PIL, mentre l'industria ha visto normalizzarsi i propri ritmi d'incremento.
Nel complesso, il reddito e i consumi per abitante vedono progressi di buon rilievo, pur se per il primo indicatore il divario rispetto alla media ...
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Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] all'interno di questi settori che si produce il fenomeno della stratificazione-mobilità verso l'esterno delle classi di maggior reddito. Nel 1945 C. D. Harris ed E. L. Ullman nelaborano le osservazioni precedenti giungendo a una teoria dello sviluppo ...
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VENEZIA
Giuseppe Samonà
Urbanistica. - A V. negli ultimi 25 anni tanti avvenimenti non sono stati favorevoli alla città. Fenomeni fisici di marea e geofisici di bradisismo e di subsidenza, con abbassamento [...] di tre successivi consorzi che le hanno organizzate, unitamente al grandioso sviluppo portuale che ha raggiunto negli ultimi tempi un reddito netto di lavoro di circa 42 miliardi. Si tratta oggi di uno dei più grandi complessi industriali e portuali ...
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In senso generico, l’attività umana diretta alla produzione di beni e servizi, anche nelle sue forme più semplici e non organizzate. In senso specifico, ogni attività produttiva del settore secondario [...] , l’industrializzazione ha rappresentato, per i paesi in cui si è affermata, il passaggio decisivo per la crescita del reddito e degli standard di vita della collettività; tale sviluppo si è, infatti, accompagnato a mutamenti nella struttura della ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...