Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] economica. La prima: la lotta contro la fame e la paralisi nazionale […]. La seconda fase è stata la lotta per salvare la moneta dallo Schema decennale di sviluppo dell’occupazione e del reddito 1955-1964 presentato da Ezio Vanoni nel 1954 e ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] URSS e in altre società socialiste. Sia il controllo sulle risorse nazionali limitato o esteso, la base di esso varia per conto suo e organizzato al fine esclusivo di trarre il massimo reddito dalle colture estensive o dagli allevamenti di bestiame ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] questi regolamenti. Lo statuto degli artigiani, legge di portata nazionale votata dal Parlamento inglese nel 1563, rammentava che l' tipiche lavorazioni artigiane. Congiuntamente all'accresciuto reddito reale pro capite, dovuto agli incrementi ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] sondaggi al riguardo sono iniziati nel 2002) - sia l'Autorità Nazionale Palestinese, che si sovrappone a quella di Israele sulla striscia di Gaza mediterranea restano fortissime: ancora nel 2000 il reddito medio pro capite dei Francesi era doppio di ...
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Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] dei vecchi bisogni, a soddisfare i quali bastano i prodotti nazionali, subentrano bisogni nuovi, che per essere soddisfatti esigono i prodotti di più di un suo dipendente. Nel 1995, il reddito del 20° degli Americani più ricchi è risultato essere ben ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] dipendente) e allo Stato sociale come strumento istituzionale di redistribuzione del reddito. Queste posizioni sono variamente articolate nei diversi contesti nazionali, soprattutto nella pratica politica si presentano relativamente sfumate, data l ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] l'inversione delle regole naturali ed essenziali delle spese nazionali, che moltiplica la massa delle spese non produttive di produzione e di sussistenza necessari, e che il reddito (corrispondente al valore del prodotto) venga distribuito fra le ...
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Tempo libero
Maria Carmen Belloni
Definizione e terminologia
Un primo problema che pone lo studio del tempo libero è quello della sua definizione. Sotto il profilo concettuale e terminologico si riscontrano [...] i sindacati. Durante il fascismo venne creata l'Opera Nazionale Dopolavoro, con lo scopo di guidare e controllare il resto positivamente alla ricchezza del paese (più è alto il reddito pro capite, più diminuisce il tempo complessivo di lavoro e ...
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Dirigenti
Alberto Martinelli
Premessa
La parola dirigente definisce, in senso lato, qualsiasi ruolo di comando e di leadership nelle varie sfere dell'attività umana (economica, politica, religiosa, [...] borghesia come classe, condannandola a perdere tanto il suo reddito quanto la sua funzione. Con lo sviluppo della società fasi del processo di industrializzazione e in contesti nazionali diversi: l'Inghilterra della prima industrializzazione, la ...
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Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] valutari capaci di minare la stabilità stessa delle economie nazionali. Anche alla luce del tragico evento dell'11 settembre generato, colpendo duramente le classi più deboli legate a un reddito fisso medio-basso.
Dai tempi del Trattato di Roma ( ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...