Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] , e allo stesso tempo mettere un argine ai pericoli, dedicando a tale scopo, per cinque anni, il 2% del redditonazionale, così come avevano fatto gli Stati Uniti con il Piano Marshall. Sarebbe stato anche importante ridurre le tensioni che sorgono ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ricerca
Massimiano Bucchi
di Massimiano Bucchi
Ricerca, politica della
L'ambito tematico
L'espressione 'politica della ricerca' (research policy) viene generalmente a comprendere l'insieme delle misure [...] parlare degli Stati Uniti che in quegli anni erano arrivati a destinare alle attività di ricerca il 3% del redditonazionale). Inoltre, la diffusione di una preoccupazione - rivelatasi poi non del tutto fondata - per l'arretratezza del nostro paese ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Previdenza sociale
Onorato Castellino
Delimitazione del tema e cenni storici
La previdenza sociale è un aspetto - si può dire, il più importante - della sicurezza sociale, e ha per fine la tutela dei [...] il 50 per cento negli altri (in paesi quali Olanda, Regno Unito, Stati Uniti, Svizzera). La frazione del redditonazionale trasferita, attraverso il sistema previdenziale, dagli attivi agli anziani scendeva raramente, sempre con riferimento ai paesi ...
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Marco Zupi
Gli aiuti pubblici allo sviluppo, guidati dalla finalità politica di garantire maggiore sicurezza nel contesto della contrapposizione tra i due blocchi durante la Guerra fredda, sono tradizionalmente [...] le risorse finanziarie per rendere credibili le politiche: l’obiettivo è destinare almeno lo 0,7% del redditonazionale lordo dei paesi donatori alla cooperazione allo sviluppo, favorendo anche una maggiore coerenza tra le diverse politiche (quelle ...
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Gianfranco Viesti
di Gianfranco Viesti
L’Italia è fra i paesi con le maggiori disparità regionali. Il fenomeno non è certo raro; ma in Italia presenta una particolare intensità e persistenza. Al Centro-Nord, [...] di queste risorse limita il tasso di crescita dell’economia. Con una maggiore occupazione al Sud, non solo il redditonazionale, ma anche il gettito fiscale e contributivo sarebbe ben maggiori. Ma per ottenerlo è indispensabile uno sviluppo assai più ...
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partecipazione polìtica L'interesse, mostrato sia da singoli che da gruppi, a prender parte in modo diretto alla vita politica di una comunità o di uno stato, nelle forme più diverse. Di regola essa connota [...] personale di governo a tutti i livelli (locale, regionale, nazionale) e le sue decisioni. Le attività che più comunemente partecipare. E tale centralità è correlata con il possesso di un reddito elevato, di un buon livello d'istruzione, e di un' ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] il 68% della popolazione attiva, distribuendo reddito secondo modalità certamente poco produttive (e, al-Fatàh nelle strade di Gaza. La formazione di un governo di solidarietà nazionale guidato da I. Haniyeh non valse a riportare la pace fra le due ...
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Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] più e a raggiungere, soprattutto attraverso mutamenti del reddito sociale, una nuova posizione di e. ‘di studio empirico delle correlazioni esistenti tra i vari settori dell’economia nazionale è stato poi fatto da W. Leontief con il suo schema ...
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Geografia Umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'Asia centro-orientale. Le numerose vertenze che interessano l'esteso perimetro di frontiera della C. risentono favorevolmente della scelta [...] più in particolare tra le aree più interne e quelle costiere: il reddito pro capite di un Tibetano, per es., è pari a solo quinquennale, presentato nel marzo del 2001 all'Assemblea nazionale popolare, poneva grande attenzione, oltre che ai successi ...
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I trattati firmati a Roma il 25 marzo 1957, istituenti la Comunità Economica Europea (CEE) e la Comunità Europea per l'Energia Atomica (EURATOM), rappresentarono, da una parte un primo sbocco al generale [...] , nell'intento di risolvere i gravi problemi sociali del mondo rurale adeguandone il reddito e le condizioni di vita al resto della società nazionale, proponeva una riduzione drastica delle superfici destinate all'agricoltura e del numero di persone ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...