Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] In certe occasioni, e particolarmente quando l'affermarsi del nazionalismo indiano a partire dal 1920 sollevò gravi problemi d' rispetto alla media del 7,6% di tutti i titoli a reddito variabile nel Regno Unito. Una ragione più valida per parlare di ...
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Tito Menzani
Estensione della sovranità di alcune nazioni europee su territori e popolazioni di altri continenti, avvenuta in età moderna e contemporanea.
Evoluzione del fenomeno del colonialismo
Le ragioni del c. furono prevalentemente di carattere culturale, in riferimento a una volontà espansionistica ... ...
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Fase moderna della colonizzazione, a partire dal sec. 15°, legata alla creazione di un vero e proprio sistema coloniale e funzionale a una determinata divisione internazionale del lavoro e allo sfruttamento intensivo di risorse naturali. Sino alla fine del 19° sec. è nettamente prevalsa la concezione ... ...
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In età moderna e contemporanea, l'occupazione e lo sfruttamento territoriale realizzati con la forza dalle potenze europee ai danni di popoli ritenuti arretrati o selvaggi. Per molti versi la storia del colonialismo può essere fatta iniziare con la scoperta dell'America da parte di C. Colombo (1492).
Principi ... ...
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Bruno Bongiovanni
Le potenze europee alla conquista del mondo
Per colonialismo s'intende l'occupazione e lo sfruttamento territoriale realizzati dalle potenze europee in età moderna e contemporanea, ricorrendo alla forza e all'aggressione. Per molti versi, la storia del colonialismo può essere fatta ... ...
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Petrolio
Hans K. Schneider
Wolf Pluge
di Hans K. Schneider e Wolf Pluge
Petrolio
sommario: 1. Composizione e origine. 2. Produzione, trasporto e lavorazione. a) Produzione. b) Trasporto. c) Lavorazione. [...] nell'arco di tempo tra il 1973 e il 1976 i redditi da petrolio sono aumentati di oltre cinque volte, sebbene nel ammonterà - in base alle attuali tendenze di fondo e ai programmi energetici nazionali - a 42-54 milioni di barili al giorno (2,1-2,7 ...
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Oro
Alberto Quadrio Curzio
di Alberto Quadrio Curzio
Oro
Premesse definitorie
L'oro è un metallo prezioso, omogeneo, frazionabile e durevole, con funzioni e proprietà multiple. È stato storicamente [...] alcuni, a 35 DSP l'oncia per altri, ai corrispondenti in valute nazionali per altri ancora.In sintesi, nel 1982, su 107 paesi censiti, sicurezza piuttosto che di investimento a fini di reddito. In alternativa a questi investimenti si sono sviluppati ...
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Squilibri regionali
Alfredo Del Monte
Introduzione
Il fenomeno del dualismo, o anche 'problema Nord-Sud', è caratteristico del processo di crescita sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo, [...] media non è ponderata con la percentuale di popolazione fi/N di una regione sul totale nazionale. Per cui si scrive:
formula (3)
ove xi è il logaritmo del reddito pro capite yi, e x è la media semplice della variabile xi. Una diminuzione nel tempo ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] nel 1848 l'ouvrier A. Corbon parla all'Assemblea nazionale francese a quando nel 1919 i bolscevichi instaurano in Russia operai cambiassero, non perché stessero cambiando il livello del reddito o la situazione di lavoro, ma perché stavano cambiando ...
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Diritto dell'economia
FRANCESCO GALGANO
sommario: 1. Il diritto e l'economia nelle esperienze storiche: a) la società comunale; b) le monarchie assolute; c) la società liberale. 2. L'esperienza del [...] si compie all'interno della preesistente realtà politica dello Stato nazionale, e di questa realtà politica sollecita la più rapida sono poste sul piede di parità nel realizzare il reddito e nel disporre dei risultati del lavoro, nelle condizioni ...
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Sicurezza sociale
Eugenio Somaini
Il sistema della sicurezza sociale. Tipologie e principî fondamentali
I sistemi della sicurezza sociale comprendono istituzioni pubbliche che erogano una serie di prestazioni [...] garanzie e il sostegno anche a soggetti e a fasce di reddito cui non sarebbero propriamente destinati o a non raggiungere l' equità, il sistema a ripartizione sia unificato a livello nazionale e abbia una base contributiva quanto possibile ampia.
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Incentivi economici
Alfredo Del Monte
Introduzione
La teoria economica assume che i soggetti siano razionali e che le loro azioni siano sensibili agli stimoli economici. Ne consegue che per indurre [...] attraverso strumenti fiscali e finanziari.
Assumiamo che: a) sul reddito imponibile gravi un'imposta proporzionale secondo un'aliquota u; miglioramento della bilancia dei pagamenti a livello nazionale. Esso permette infine una più equa distribuzione ...
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Risorse naturali
Giuseppe Mureddu
Introduzione
L'espressione 'risorsa naturale', conio relativamente recente che accosta i concetti di ricchezza e di natura, viene usata con ampiezza oscillante tra [...] o l'incertezza teorica e pratica (v. Daly, 1988; v. Ahmad, 1989) sul modo di inserirle nei conti nazionali della formazione del capitale e del reddito.
Un posto a sé occupa il diritto. A prescindere dall'importanza delle legislazioni del lavoro nei ...
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Risorse minerali non combustibili
Jean Boissonnas
Philippe Bourdeau
sommario: 1. Introduzione. 2. Disponibilità fisica, approvvigionamento e dipendenza: a) disponibilità fisica; b) approvvigionamento [...] (IU) e il valore totale dei beni e servizi finali (Prodotto Nazionale Lordo, PNL). L'intensità d'uso di un dato materiale è la originari subiscono una diminuzione nell'uso per unità di reddito.
Secondo l'analisi di Malenbaum, che risale al 1977 ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...