Diritto
Diritto civile
Modo di acquisto della proprietà a titolo originario (art. 923 e s. c.c.). Consiste nella materiale apprensione di una cosa mobile che non sia di proprietà di alcun soggetto (cosiddetta [...] a stimolarli sufficientemente, e inoltre alla redistribuzione del reddito a mezzo del sistema fiscale, in modo da inoltre l’applicazione di sussidi nei confronti della produzione nazionale e di pratiche protezionistiche nei confronti di quella estera ...
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Quantità di un bene o servizio che si è disposti a cedere contro un dato corrispettivo, per lo più contro moneta a un dato prezzo.
Nel linguaggio della pubblicità e del commercio il termine, seguito da [...] J.M. Keynes il quale, ritenendo che non tutto il reddito venga direttamente o indirettamente speso nell’acquisto di prodotti, ha posto tipi e indirizzi di studi determinati a livello nazionale. Al tempo stesso ne garantisce la specificità assumendo ...
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Tutto ciò a cui viene attribuito valore, pregio, dignità qualsiasi. In tal senso può essere inteso come b. tanto un oggetto materiale quanto uno spirituale. In etica, più specificamente, il b. si riferisce [...] , consistono in cose mobili e immobili: foreste, parchi nazionali e regionali; miniere, cave e torbiere; beni d’ partire dall’esercizio di entrata in funzione del b. (t.u. delle imposte sui redditi, approvato con d.p.r. 917/1986, art. 102, co. 1), con ...
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Sono l’insieme di mezzi di cui si serve la pubblica amministrazione per perseguire l’interesse pubblico, in base alle norme vigenti in materia di finanza, contabilità dello Stato e procedimenti amministrativi. [...] , consistono in cose mobili e immobili: foreste, parchi nazionali e regionali; miniere, cave e torbiere; beni d’interesse proprietario; essi sono «semplicemente destinati alla produzione di reddito» e sottoposti alle norme comuni di diritto privato ...
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Sigla dell’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, ente di diritto pubblico derivato dalla Cassa nazionale di previdenza per la vecchiaia degli operai, istituita con l. 350/17 luglio 1898, che nel [...] 1919 assunse la denominazione di Cassa nazionale per le assicurazioni sociali e nel 1933 la denominazione di fine rapporto, e di quelle che agevolano coloro che hanno redditi modesti e famiglie numerose come l’assegno per il nucleo familiare. ...
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Integrazione salariale di carattere previdenziale, dovuta ai prestatori di lavoro con carichi familiari, in misura variabile in relazione alla composizione del carico. Originariamente istituiti per il [...] quantificato in proporzione al numero dei componenti, al numero dei figli e al reddito familiare. La gestione, originariamente affidata alla Cassa nazionale per gli assegni familiari e successivamente alla Cassa unica per gli assegni familiari ai ...
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PENSIONE (XXVI, p. 692; App. I, p. 925)
Tommaso FRANCESCHINI
Pensioni di guerra - Dopo la riforma tecnico-giuridica di cui al r. d. 12 luglio 1923, n. 1491, la legislazione sulle pensioni di guerra subì [...] conflitti (estensione dell'offesa nemica all'intero territorio nazionale) si avvertì subito la necessità di emanare 'iscrizione del richiedente nei ruoli dell'imposta complementare per un reddito imponibile inferiore a L. 300.000 (legge 27 luglio ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] a una specie di internazionalismo in contrasto con il nazionalismo delle civiltà totemistiche. Sono ben noti a questo democratiche, è volto quasi esclusivamente a promuovere il reddito del patrimonio familiare e a occuparsi di politica. Facendo ...
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I caratteri, che meglio si prestano a distinguere le borse, specie quelle dei titoli, dagli altri mercati, si riferiscono ai beni in esse scambiati; all'organizzazione che esse assumono; alle persone che [...] , per il tempo, a tenere conto del maturarsi del reddito, a prescindere dalle variazioni monetarie, e salvo, per lo fondiario, e in generale qualunque titolo di analoga natura, sia nazionale, sia estero, sia o no quotato in borsa; le comprevendite ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] di assorbire shock asimmetrici attraverso la redistribuzione del reddito comunitario: i paesi colpiti da shock avverso non avrebbero più a disposizione l'opzione di far deprezzare la valuta nazionale al fine di uscire dalla recessione. La valuta ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...