Contraddittorio e giusto procedimento
Biagio Virgilio
La questione del rilievo da attribuire al contraddittorio tra contribuente e amministrazione finanziaria nella fase del procedimento di accertamento [...] 56 d.P.R. 26.10.1972, n. 633, in tema di IVA, richiamato, per le imposte sui redditi, dall’art. 33 d.P.R. 29.9.1973, n. 600, e, per l’imposta di registro , in ogni caso, se la procedura amministrativa nazionale che attua l’articolo 244, secondo comma, ...
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Denise Arragoni
Abstract
Le forme pensionistiche complementari, costituite su base volontaria, collettiva o individuale, nascono in funzione compensativa dell’inevitabile arretramento della copertura [...] lavoratori e dei datori di lavoro nell’ambito della contrattazione collettiva nazionale, di settore o aziendale; fondi aperti (art. 12 d il rischio di non autosufficienza, alla tutela del reddito in caso di disoccupazione e alle esigenze di ...
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Le pensioni fra manovre reiterate ed effetti imprevisti
Pasquale Sandulli
Le pensioni di base, nel passaggio di governo del 2014, stanno in bilico fra reiterazione dellemanovre di sostenibilità (pensioni [...] escludendo altresì qualunque regresso normativo a livello nazionale, e riservandosi comunque di intervenire in pensionistico, che – oltre la correlazione con le disposizioni sul sostegno del reddito (v. in questa area del volume 2.2.3 Le prospettive ...
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Flavio Brenna
Abstract
Viene descritta la natura e la disciplina fiscale dei cd. Fringe benefits – erogazioni collaterali alla retribuzione – attraverso un esame della nozione fiscale di reddito di lavoro [...] conformità a disposizioni di contratto collettivo nazionale di lavoro, di accordo interconfederale o 208; l. 11.12.2016, n. 232.
Bibliografia essenziale
Leo, M., Le imposte sui redditi nel testo unico, Tomo I, Milano, Ed. 2016, 747 ss.; Treu, T., a ...
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Giuliana Martina
Abstract
La disciplina dei fondi pensione coinvolge numerosi soggetti che operano nel mercato finanziario inteso in senso lato: banche, imprese di assicurazione, società di intermediazione [...] funzionamento di tali forme con legge regionale nel rispetto della normativa nazionale in materia (art. 3, co. 1, d.lgs. n si è già visto, sarà rapportata al livello del reddito ovvero a quello del trattamento pensionistico obbligatorio. Al tempo ...
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Silvia Lucantoni
Abstract
Il welfare italiano necessita di essere implementato per rispondere ai nuovi bisogni individuali e sociali. Questi bisogni non possono essere soddisfatti solo dallo Stato e neppure [...] trova applicazione il citato art. 51 Tuir in materia di redditi da lavoro dipendente.
Al riguardo è da segnalare che l integrativa nell’ambito del welfare contrattuale, Fisascat, a cura di, nazionale, in Laboratorio Terziario, 2009, n. 1, suppl. 2.; ...
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Franco Paparella
Abstract
È esaminata la nozione e gli effetti impositivi della stabile organizzazione la quale assume rilievo nell’ordinamento tributario sotto il profilo dell’efficacia della norma nello [...] richiede un quid pluris dato dallo stretto radicamento sul territorio nazionale che è spesso enunciato con la formula della strumentalità attiva volta alla produzione duratura del reddito attraverso il modello organizzativo in esame (sul punto si ...
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Voluntary Disclosure
Francesco Terrusi
La Voluntary Disclosure (o collaborazione volontaria) rappresenta, nell’ordinamento italiano, un inedito assoluto. Essa si sostanzia in una richiesta nominativa, [...] finanziaria illecitamente costituiti o detenuti all’estero e i redditi non dichiarati, connessi a tali investimenti e attività, e un ambito per così dire “derivato”, nazionale, comprendente gli imponibili non connessi con i predetti investimenti ...
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Marco Pacini
Abstract
Per quanto la CEDU non contenga una specifica disciplina dell’attività amministrativa, la C. eur. dir. uomo ha sviluppato in via giurisprudenziale un complesso di regole e principi [...] dei ministri del Consiglio d’Europa. Pur non potendo annullare gli atti nazionali, la C. eur. dir. uomo ha il potere di accertare, 1992, come media del valore venale del bene e del reddito dominicale rivalutato, ridotto del 40% - irrisoria. Su ricorso ...
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Maria Cristina Cimaglia
Abstract
Il contributo analizza il tema degli atti e dei trattamenti discriminatori nell’ambito dell’ordinamento giuslavoristico, alla luce della normativa nazionale e sovranazionale. [...] 2003, n. 215) o le rappresentanze locali delle organizzazioni maggiormente rappresentative a livello nazionale (art. 44 d.lgs. 25.7.1998, n. 286 e art. dell’occupazione laddove la garanzia del reddito possa essere soddisfatta dalla maturazione dei ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...