GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] curò gli stabili della Reale Società borbonica, accrescendone il reddito) valse al G. la fiducia di talune istituzioni del trono, per la quale si conservano disegni autografi presso il Museo nazionale di S. Martino, datati tra il 1844 e il 1846. Oltre ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] del gettito con un'imposta locale sul reddito simile all'esistente imposta di famiglia. Il dopo Caporetto si era pensato come presidente di un gabinetto di unità nazionale, rimase escluso dalla nuova combinazione ministeriale. La sua salute era già ...
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ARENA, Celestino
Guido Melis
Nacque a Pizzoni (Catanzaro) il 7 nov. 1890, da Vincenzo, possidente, e Clementina Scandale. Secondo di cinque figli, frequentò le scuole medie a Vibo Valentia, per poi [...] commissione comunicazioni e lavori pubblici: 1958-61), della commissione per lo schema organico di sviluppo nazionale dell'occupazione e del reddito (1959-61), del comitato plenario per la relazione generale sulla situazione economica del paese, del ...
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SIGLIENTI, Stefano. –
Giandomenico Piluso
Nacque a Sassari il 17 gennaio 1898 da Alberto, avvo-cato con una passione per gli studi umanistici, e da Francesca Conti.
La famiglia apparteneva all’influente [...] di reddito, sia riducendo la pressione sui redditi più bassi, sia attraverso l’estensione dell’imponibile dei redditi e da Paribas. Fece inoltre parte della Commissione nazionale per la programmazione economica del ministero del Bilancio, presieduta ...
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SPAVENTA, Bertrando
Alessandro Savorelli
– Primo di sette figli, nacque a Bomba (Chieti) il 26 giugno 1817, da Eustachio e da Maria Croce, sorella di Onorato e di Benedetto Croce, nonno, quest’ultimo, [...] restava la sua unica e sempre più precaria fonte di reddito.
Alla metà del decennio, dopo aver sposato Isabella La cultura filosofica napoletana dell’Ottocento, Bari 1973; Filosofia e coscienza nazionale in B. S., a cura di G. Oldrini, Urbino 1988; ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] esame della natura e del meccanismo della imposta sul reddito (l'income-tax)in Inghilterra e dell'imposta , ibid., VI, Palermo 1969, ad Ind.; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, pp. 177 s.; Diz. del Risorg. naz., II, pp. 420 ...
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TORRI, Teofilo
Alessandra Baroni Vannucci
Teofilo Biagio di ser Vincenzo Torri fu battezzato ad Arezzo nella pieve di S. Maria il 3 marzo del 1554 dello stile ab Incarnatione, ovvero nel 1555. Questa [...] che l’arte fosse la fonte principale del suo reddito. Benestante e possessore di terreni e case che 178r). Il celebre dipinto con la famiglia di Teofilo oggi al Museo nazionale d’arte medievale e moderna di Arezzo, attribuito a un «anonimo del ...
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GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] suo contributo alla scuola italiana e nel 1962 fu eletto membro onorario nazionale dell'Accademia dei Lincei.
Il G. morì a Roma il 13 ad applicazioni economiche quali il calcolo della concentrazione del reddito e della ricchezza (l'indice δ del G., ...
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BRESCIANI-TURRONI, Costantino
Amedeo Gambino
Nato a Verona il 26 febbr. 1882, da Alessandro Bresciani ed Erminia Turroni, ebbe i primi insegnamenti di economia politica da G. Ricca-Salerno, di cui seguì [...] questo problema: lo sviluppo economico conduce, secondo le teorie marxiste, a una crescente concentrazione del reddito e della ricchezza nazionale in una sparuta minoranza, mentre si accentua l'immiserimento delle masse, oppure si manifesta la ...
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BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] soltanto della seconda, effettuando ricerche soprattutto sul reddito, sui prezzi, sull'imposizione fiscale. . 3-12. Si vedano inoltre: Onoranze a M. B., Roma 1962; Accademia nazionale dei Lincei, Annuario, Roma 1963, pp. 110, 214, 284 s.; V. Caruso ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...