DE CECCO, Marcello
Pier Francesco Asso
Nascita e formazione
Marcello de Cecco nacque a Roma il 17 settembre 1939.
È stato un economista, storico e pubblicista tra i più noti e rispettati nella seconda [...] lunga affiliazione presso l’ufficio ricerche storiche), la Banca nazionale del lavoro (membro del consiglio di amministrazione nel 1997- economia dispone per avviare percorsi di crescita del reddito, diffusione del benessere e una più estesa ...
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CAROSONE, Renato
Giorgio Ruberti
Nacque a Napoli il 3 gennaio 1920, primogenito di Antonio Carusone (il cognome della famiglia variava per errori anagrafici) e Carolina Daino. Il padre, impiegato al [...] alla chiusura del Mercadante per restauro. Senza più moglie né reddito, stentava a garantire finanche pasti regolari ai tre figli. Per RAI (il concerto fu trasmesso sulla rete nazionale il 30 agosto, col programma Bentornato Carosone presentato ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] in mille rivoli (diretta molto spesso a sostenere il reddito di piccoli proprietari agricoli), con il risultato di che in seno alla DC gli dava diritto di sedere nel Consiglio nazionale, nel 1970) di dare a questo organismo - le cui attribuzioni ...
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VIVALDI, Antonio (Lucio). – Nacque a Venezia il 4 marzo 1678, secondogenito di Giovanni Battista (1655 ca.-1736)
Michael Talbot
e da Camilla Calicchio.
Morta infante la prima figlia, degli altri otto [...] sacerdozio per poter fruire di un’educazione, un reddito e un certo riconoscimento sociale: tanto più a e studi vivaldiani, V (1984), pp. 66-82; Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino. Raccolta Mauro Foà, raccolta Renzo Giordano, a cura ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] 1978 assunse un ruolo di primo piano nella politica nazionale, distinguendosi come uno dei più autorevoli fautori dell’ a Bologna il 26 marzo 2007.
Opere
Distribuzione del reddito e accumulazione del capitale, Milano 1958; Calcolo economico e ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] "pictor"; nell'estimo del 1502 è allibrato per 12 soldi, un reddito superiore non solo a quello degli scultori della sua famiglia, ma anche si ritrova nei dipinti di analogo soggetto della Galleria nazionale d'arte antica di Palazzo Barberini di Roma ...
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FERRARI, Enzo
Franco Amatori
Nacque a Modena il 20febbr. 1898 da Alfredo e da Adalgisa Bisbini. Il padre, proprietario di una piccola azienda produttrice di materiale ferroviario, aveva raggiunto una [...] seppure in fasce di pubblico limitate dal basso reddito pro capite che caratterizzava il paese, l'automobilismo di 50 milioni annui per cinque anni come sostegno all'automobilismo sportivo nazionale. Rielaborando le Lancia D 50 il F. vinse nel 1956 il ...
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SPAVENTA, Silvio
Fulvio Cammarano
– Nacque a Bomba, nel distretto di Chieti (Abruzzo Citeriore), il 10 maggio 1822 da Eustachio e da Maria Anna Croce.
Iniziati gli studi nel seminario di Chieti, nel [...] si dimise perdendo così la sua unica fonte di reddito. Inoltre Nicotera, nel 1876, sostenendo con forza l’ politiche (1861-1893), a cura di G. Castellano, Bari 1926; Il nazionale. Giornale quotidiano politico-letterario, 1848, ed. anast. a cura di C. ...
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SPINELLI, Altiero
Francesco Gui
– Nacque a Roma il 31 agosto 1907 da Carlo e da Maria Ricci, originari di Chieti e sposatisi a Roma nel 1905. Ebbero tre figli maschi e cinque femmine. Maria – sorella [...] l’economia poteva dare a tutti una casa e un reddito, insieme all’istruzione pubblica. Da notare un’analogia dialettico- teorizzò una «terza forza» tra non comunisti e non nazionalisti. Durante i negoziati per la Comunità europea di difesa (CED ...
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FERRAGAMO, Salvatore
Valeria Pinchera
Nacque a Bonito piccolo paese dell’Irpinia a 45 km da Avellino, il 5 giugno 1898, undicesimo di quattordici figli (7 maschi e 7 femmine), da un'umile famiglia [...] riposte nel primogenito Agostino (1880). L’esiguo reddito derivante dalla vendita delle produzioni più pregiate, insieme progetto mussoliniano di promozione di una moda di origine nazionale, quale simbolo di italianità.
Nonostante il suo fervore ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...