GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] "pictor"; nell'estimo del 1502 è allibrato per 12 soldi, un reddito superiore non solo a quello degli scultori della sua famiglia, ma anche si ritrova nei dipinti di analogo soggetto della Galleria nazionale d'arte antica di Palazzo Barberini di Roma ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] curò gli stabili della Reale Società borbonica, accrescendone il reddito) valse al G. la fiducia di talune istituzioni del trono, per la quale si conservano disegni autografi presso il Museo nazionale di S. Martino, datati tra il 1844 e il 1846. Oltre ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] Catena e altri colleghi, variamente provveduti di fonti di reddito, il L. fu sempre e soltanto "mercenario de dell'Eliodoro e l'opera di L. L. a Roma, in Riv. dell'Istituto nazionale d'archeologia e storia dell'arte, n.s., II (1953), pp. 329-343; ...
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DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] Gio. Pietro e nepoti de Donati intagliatori" con un reddito di 400 ducati: i nipoti, cioè i figli di già nella collezione Guggenheim a Venezia, né dell'Ascensione di Cristo del Museo nazionale di Zurigo (L. M. 10-386), sculture ricordate da G. C ...
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GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] S. Angelo a Lucoli, firmato e datato (L'Aquila, Museo nazionale d'Abruzzo).
Tornato a Castelli nel 1716 fu coinvolto nella rivolta sulla vendita delle maioliche, primaria fonte di reddito per la comunità castellana.
La storiografia ottocentesca ...
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DIOGUARDI, Saverio
Mauro Scionti
Nacque a Rutigliano (prov. di Bari) da Nicola e da Donata Antonia Romito, il 5 nov. 1888. Ancora giovanissimo, seguì la famiglia a Bari dove il padre, capomastro a Rutigliano [...] di proprietà dell'impresa stessa, di numerose "case da reddito", svolgendo in parallelo una significativa attività come libero professionista la caserma della Milizia volontaria per la sicurezza nazionale, le torri dell'Edilizia e delle Nazioni ed ...
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FREY, Jakob (Giovan Giacomo, detto Giacomo il Vecchio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Hochdorf (Lucerna) il 17 febbr. 1681 da Hans Heinrich, di professione intagliatore in legno. Dopo una modesta [...] giudicò straordinarie (Arch. di Stato di Roma, Camerale II, Calcografia nazionale, b. 1).
Pur avendo lavorato per vari editori, come notava tuttavia sufficiente a procurargli una grande fama né un reddito adeguato, come il F. stesso ricorda nell' ...
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PAZZI, Arturo
Giovanni Duranti
PAZZI, Arturo. – Figlio di Roberto, commerciante, e di Luigia Germiniasi, nacque a San Martino dall’Argine, nel Mantovano, il 19 settembre 1867.
Terminati gli studi primari [...] gli artisti gravitanti attorno all’ambiente del Pensionato artistico nazionale, come Vittorio Mascanzoni e Arturo Viligiardi. Con piazza Cavour, della chiesa e dell’annessa casa da reddito.
Recuperando il giovanile interesse per il mondo medievale, ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...