Il pensiero della colonizzazione/liberazione ebraica della Palestina può sublimarsi nel motto: «Una terra senza popolo per un popolo senza terra». Per coloro che la presero alla lettera, è anche una tremenda [...] regole (civili e non religiose) della Legge sulla Nazionalità del 1952 e la giurisdizione rabbinica nel diritto di i cittadini; per cui non c’è da stupirsi che il reddito della popolazione araba sia minore di quello dei loro compatrioti ebrei. In ...
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Centro e periferia. Capire come si formano e si mescolano questi due elementi della città è cercare una via per comprendere meglio quest’ultima, il luogo in cui l’uomo vive e si muove, lo spazio nel quale [...] nelle zone in questione di nuclei familiari a medio ed alto reddito. Questo è il cosiddetto effetto push.
3. Vi è del Comune di Roma dal dopoguerra ad oggi, Atti 15o Conferenza Nazionale ASITA – Reggia di Colorno 15-18 novembre 2011; https:// ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...
ciclo econòmico Fenomeno per cui il reddito nazionale, cioè la produzione di un paese, normalmente non cresce in modo uniforme ma si sviluppa attraverso fluttuazioni cicliche. Gli economisti hanno individuato diverse fasi del c.e., che nella...
Economia
Condizione in cui produzione e reddito nazionale restano immobili, senza aumentare né diminuire. Se relativa a un periodo prolungato, individua una fase di progressiva contrazione della crescita economica. È detta fase di r. la fase...