LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] , presto famosa anche fuori dall'Italia, tornò in scena al Nuovo sotto il titolo de La finta frascatana, con arie e recitativi aggiunti da M. Capranica. Analoga sorte toccò a Il fantastico, rinnovato da Palomba e P. Gomes come Il nuovo don Chisciotte ...
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GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] rist. 1586; Milano, Francesco ed eredi di S. Tini, 1588); Chori in musica… sopra li chori della tragedia di Edipo tiranno, recitati in Vicenza l'anno 1585, con solennissimo apparato (1588); Il terzo libro de madrigali a 5 voci, con alcuni di Giovanni ...
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PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] Solimano e nella Creusa in Delfo esibiscono in particolare una spiccata versatilità formale cui contribuiscono il ricorso al recitativo accompagnato e la concatenazione ingegnosa di diversi numeri musicali, l’impiego del coro, i balli, l’adozione di ...
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GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] non più e soltanto impegnata in abbandoni di carattere lirico, ma volta piuttosto a sostenere un continuo, efficacissimo recitativo che cede il posto a momenti di grande effusione melodica, in cui la vocalità viene enfatizzata contemporaneamente all ...
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LOLLI, Giuseppe
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa prima dell'esordio sulle [...] l'acme drammatica dell'opera. La sua apparizione nella scena del cimitero (II, 11) si risolve in alcune battute di recitativo accompagnato, poche lapidarie parole secondo i modelli oracolari di J.-Ph. Rameau e dell'Alceste di Chr.W. Gluck. Il ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] la corte riattivò i rapporti con l’operista commissionandogli Il divertimento de’ Numi, «scherzo rappresentativo per musica» di Lorenzi, da recitare in coda all’Orfeo ed Euridice di Gluck nel teatro di Palazzo il 29 gennaio 1774. In quest’anno videro ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] vengono qui portate al culmine: la musica appare strettamente subordinata alla poesia, le forme chiuse cedono il passo al recitativo e all'arioso, l'accompagnamento strumentale è limitato al solo basso continuo. Si tratta di opere assai impegnative e ...
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CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] presentare certi caratteri tipici dell'opera inglese, conteneva anche parti parlate e vi era fatto largo uso del recitativo accompagnato; la scrittura vocale, in genere melodicamente lineare per meglio sostenere il ritmo e il significato delle parole ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] Libro madrigalesco con cinque voci, & opera à diverse XVIII, ibid. 1608, Amadino; Vivezze di Flora e Primavera cantate recitate e concertate con cinque voci nello spinetto a chittarone [quinto libro dei madrigali a cinque voci, opera 44, ibid ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] (1950); Concerto per orchestra, Il libro dai sette sigilli, cantata biblica per voci, coro, 2 pianoforti e orchestra, Recitativo e Allegro per violino e pianoforte (1951); Ouverture per orchestra da camera, Sinfonia per archi (1953); Cinque pezzi per ...
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recitativo
agg. e s. m. [der. di recitare]. – In musica, modo o stile r., e come s. m. recitativo, modo di cantare che, pur intonato su note e accompagnato per lo più dall’orchestra o da uno strumento, non costituisce una melodia in sé conclusa...
recitabile
recitàbile agg. [der. di recitare]. – Che si può recitare: mi sembra una commedia se non eccellente almeno r.; non so se questo dramma è r. davanti a bambini.