LAMPUGNANI, Giovanni Battista
Antonio Rostagno
Non si hanno documenti circa la nascita, correntemente datata 1708 a Milano, né notizie certe sulla famiglia; forse il padre Virgilio fu compositore. La [...] aria di Erminia ("Pastorelle felici voi siete / Ma che tu feci, ingrato", atto I, scena 11), o la doppia aria notturna con recitativoaccompagnato di Lena ("Dove vada io non lo so / Ohimè, che cosa ho fatto! / Ah, mi pare di sentire", atto II, scena ...
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DALLA VIOLA (della Viola, della Viuola, de la Viola, Viola)
Nicola Balata
Famiglia ferrarese di violisti e compositori, fu attiva probabilmente dalla fine del sec. XV al 1570 circa, al servizio della [...] quale risponde il coro; è documento ritenuto di grande interesse in quanto vi è riconoscibile un esempio di recitativoaccompagnato; non si può tuttavia escludere che in questa forma Alfonso avesse avuto già dei precedenti. Il canto del sacerdote ...
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Carlo Maria Ossola
Poeta italiano, nasce ad Alessandria d'Egitto, l'8 febbraio 1888, da genitori lucchesi, colà emigrati, perché il padre Antonio lavorava come sterratore al canale di Suez. Frequenta [...] Ungaretti raggiungerà - poeta europeo - i modelli che l'avevano accompagnato, sin dalla Jeune Parque, 1917, di Paul Valéry o Sailor" il "Piloto vinto d'un disperso emblema" del Recitativo di Palinuro. E, più ancora, affiora la recente esperienza ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] vi fu una nuova ricaduta e il 9 dic. 1669 il papa morì accompagnato dalle preghiere e dal rimpianto dei suoi familiari e della sua corte. È la prima volta vi compare la netta distinzione tra recitativo e aria, e vi predomina un vivace e scorrevole ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] , anche se permeato di un vigore inconsueto nella pratica del tempo, discende in linea retta dal vecchio recitativo, secco e accompagnato; la forma chiusa aderisce alle strutture esterne comuni in quell'epoca, ma accoglie anche, nel suo intimo ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] il repertorio formale che, sin dal Pollaroli, si era ridotto in sostan a "all'aria con da capo", al recitativo secco e accompagnato, e che dai contemporanei non aveva subito alcuna modifica per decine di anni. Ora però le strutture vengono rafforzate ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] al culmine: la musica appare strettamente subordinata alla poesia, le forme chiuse cedono il passo al recitativo e all'arioso, l'accompagnamento strumentale è limitato al solo basso continuo. Si tratta di opere assai impegnative e caratterizzate da ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] battesimo dei figli il nome di Amico risulta sempre accompagnato soltanto dal soprannome del mestiere esercitato; dal padre che il C. non dovette disdegnare di usare lo "stile recitativo".
L'attività di compositore del C. si esplicò anche all' ...
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De Sica, Vittorio
Bruno Roberti
Nicoletta Ballati
Regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Sora il 7 luglio 1901 e morto a Neuilly-sur-Seine (Île-de-France) il 13 novembre 1974. Grande autore [...] stile, qui pienamente valorizzato, e rivelò il suo talento recitativo, trovando il giusto equilibrio nel disegnare un personaggio (l 'affannoso deambulare del protagonista (Lamberto Maggiorani) accompagnato dal figlioletto (Enzo Stajola), spaurito e ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] di Barbara e il metallo brunito degli affondi nel registro grave potevano far scoppiare un'ovazione anche su un mero recitativo, come nell'accompagnato che precede la cavatina di Arsace nella Semiramide, alle parole "di Belo il tempio".
Nel 1858 le M ...
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recitativo
agg. e s. m. [der. di recitare]. – In musica, modo o stile r., e come s. m. recitativo, modo di cantare che, pur intonato su note e accompagnato per lo più dall’orchestra o da uno strumento, non costituisce una melodia in sé conclusa...
accompagnare
v. tr. [der. di compagno] (io accompagno, ... noi accompagniamo, voi accompagnate, e nel cong. accompagniamo, accompagniate). – 1. a. Seguire una persona, andare con essa come compagno per affetto, onore o protezione: a. un amico...