GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] vi sono due "poteri": quello spirituale ("auctoritas sacrata pontificum") e quello temporale ("regalis potestas"), fermo restando che nel reciproco rapporto il primo è più importante ("gravius est pondus sacerdotum"), in quanto i titolari del potere ...
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DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] , al cui sovrano dovevano un.contributo annuo di 20.000 fiorini d'oro; il mantenimento della pace veniva garantito da un esborso reciproco di 100.000 fiorini d'oro. Il trattato fu firmato il 13 mag. 1379, alla presenza di Gian Galeazzo Visconti che ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Orso Niccolo
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Orso Niccolò. – Nacque a Siena il 15 settembre 1569 dal terzo matrimonio del padre Ranieri di Agnolo con la senese Francesca [...] tessuti e opere d’arte di manifattura medicea, Pannocchieschi d’Elci assicurò la continuità delle comunicazioni, l’appoggio reciproco e il consenso, fino al riconoscimento, ottenuto con l’ausilio di Calderón, dell’investitura, che riconobbe a Cosimo ...
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BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] e dalle provocazioni poliziesche, tanto da contribuire fortemente all'estendersi di quel clima di reciproco sospetto caratteristico del movimento comunista internazionale nel periodo della concomitanza di fascismo e stalinismo. Contemporaneamente ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] , con tutta probabilità ebbe realmente luogo e legò la bella dama ed il poeta di un sentimento tenero e reciproco. Più difficile è, invece, individuare con altrettanta sicurezza il preciso momento in cui quel confidenziale rapporto ebbe inizio. Tra ...
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FASCIOTTI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nato ad Udine il 28 dic. I 870 da Eugenio Vincenzo, all'epoca prefetto di quella città, di famiglia piemontese di forte tradizione liberale, e da Carlotta Gnecco, [...] trattative, il 6 febbr. 1915 il F. arrivò ad un nuovo accordo, in base al quale i due governi si garantivano reciproco aiuto militare nell'eventualità di un attacco da parte dell'Austria. Successivamente il governo romeno, nella persona di Joan J. C ...
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KIRNER, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Friedenweiler, presso Neustadt nel Baden, il 25 ag. 1868 da Bernhard e da Rosa Winterhalder. Dal Granducato di Baden, di cui erano originari e dove fino [...] del paese. Il rapporto che subito si instaurò fra i due - fatto di fittissimi scambi epistolari e di reciproco fiancheggiamento in occasione dei congressi annuali della FNISM -, mentre assicurava la rapida diffusione del movimento e la sua crescita ...
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BALDASSERONI, Giovanni
Renato Mori
Nato a Livorno il 27 nov. 1795, da Ascamo e da Anna Margherita Bertolli, abbandonò nel 1812 gli studi giuridici, ai quali lo aveva indirizzato il padre, ed entrò nella [...] internazionale, alla ricerca di un'ampia autonomia e alla necessità di una lega fra gli stati italiani per sostegno reciproco contro i nemici interni ed esterni; sul piano intemo, ad un'ampia tolleranza nonché all'impegno di mantenere lo Statuto ...
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FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] stravolgimento delle funzioni costituzionali, base di intrighi politici. In stretto rapporto con il sovrano e la corte, in un reciproco scambio di informazioni e consigli, cercò di mantenere il carattere del Senato su un terreno di alte presenze e di ...
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GAETANI, Marzucco
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio, forse primogenito, di Gerardo detto Gaetano (donde il patronimico del G. e dei suoi fratelli e il cognome dei discendenti), e di Druda - della [...] . Le notizie successive hanno sempre attinenza con la vita pubblica del Gaetani. Nel settembre 1173 fu presente a Pisa al reciproco giuramento della pace tra i consoli pisani e i consoli di Corneto (odierna Tarquinia) e nel 1175 fu di nuovo console ...
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reciproco
recìproco agg. [dal lat. reciprŏcus «che va e viene, che fluisce e rifluisce», comp. di *recus «che sta indietro» e *procus «che sta innanzi»] (pl. m. -ci). – 1. Che sussiste in modo analogo e vicendevole tra due o anche più soggetti,...