ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 marzo 1429 da Neri di Donato e da Lena di Palla Strozzi. Dal padre, che morì mentre egli nasceva, fu affidato alla tutela della madre e dei [...] sola nell'educazione dei figli, alla quale dedicò tutta la vita (morì nell'agosto 1449), ispirando loro quell'affetto reciproco che li legò costantemente.
Insieme con il fratello, fu educato alle pratiche di pietà, di cui mantenne l'abitudine ...
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COLONNA, Antonio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo di Genazzano della famiglia, figlio di Lorenzo Onofrio e di Sveva Caetani, nacque probabilmente fra la fine del XIV e l'inizio del XV sec.
Nipote [...] a Giovanna II la bolla di amicizia con cui si instaurava fra il papa e la sovrana quella politica di sostegno reciproco che sarebbe durata qualche anno. La regina dette subito al C. un segno della sua benevolenza, creandolo vicegerente del ducato di ...
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CAPPELLO, Benedetto
Laura Giannasi
Figlio di Marino di Giovanni, svolse la sua attività di uomo politico e di diplomatico veneziano nei primi decenni del secolo XV; tuttavia la sua biografia non può [...] , prima con la commissione (marzo) e poi (maggio) durante le trattative, perché firmasse una semplice assicurazione di reciproco aiuto in caso di invasione e minaccia ultramontana; non voleva, infatti, in alcun modo compromettere la posizione di ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] contro l'Estouteville. Con questo patto essi si impegnarono a non servire se non tutti e tre insieme e si promisero aiuto reciproco.
Iniziata nel Regno la rivolta dei baroni, cui dette avvio l'insurrezione dell'Aquila il 17 ottobre, mentre il C. si ...
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PERUZZI, Bindo Simone
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1696 da Bindo di Simone e da Maria Maddalena del senatore Francesco Grifoni. La sua educazione si svolse in gran parte nella villa [...] indirizzato al maresciallo di campo Daniello Voier, nel quale chiamava in causa sia le qualità di Maddalena sia il reciproco affetto che li univa, appellandosi ai decreti del concilio di Trento circa il contratto matrimoniale, reso valido «dalla sola ...
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PEPOLI, Giovanni
Cesarina Casanova
PEPOLI, Giovanni. – Figlio di Filippo e di Elena Fantuzzi, nacque a Bologna il 28 maggio 1521. In gioventù continuò la vocazione militare che aveva caratterizzato [...] scorcio del Seicento, viene rappresentata come fonte di una minuta conflittualità quasi quotidiana ma temperata dal riconoscimento reciproco del rango di parenti e cavalieri.
Come senatore Pepoli difese le prerogative repubblicane della città e le ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] per le Notizie naturali e civili sulla Lombardia progettate per la medesima occasione. Il C., nonostante questa collaborazione e il reciproco rapporto di stima e amicizia, non entrò nell'orbita del Cattaneo; così come, pur conoscendone il pensiero ed ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] d'oro, una grossissima somma, senza di che anche gli eredi avrebbero potuto mantenere il possesso della Sicilia. Oltre al reciproco impegno per la liberazione dei prigionieri e per la concessione del perdono ai ribelli, F. III il 26 settembre promise ...
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DE' ROSSI, Porzia
M. Raffaella De Gramatica
Figlia di Giovanni (o Giacomo, secondo il Manso) de' Rossi pistoiese e di Lucrezia Gambacorta di Napoli, nacque a Napoli tra il 1510 e il 1520.
Varie congetture [...] sue lettere un bellissimo ritratto spirituale della sua giovane sposa: affetto, stima, intesa spirituale e soccorso reciproco furono i sentimenti che costantemente alimentarono la loro unione matrimoniale. Nel 1537 nacque la prima figlia, Cornelia ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] ; il 2 settembre svolgeva un'interpellanza di politica estera in cui poneva con forza il principio del reciproco controllo dei poteri costituzionali, incontrando l'ostilità della stessa Camera timorosa di una possibile prevaricazione governativa nei ...
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reciproco
recìproco agg. [dal lat. reciprŏcus «che va e viene, che fluisce e rifluisce», comp. di *recus «che sta indietro» e *procus «che sta innanzi»] (pl. m. -ci). – 1. Che sussiste in modo analogo e vicendevole tra due o anche più soggetti,...