Identita personale e collettiva
Loredana Sciolla
di Loredana Sciolla
Identità personale e collettiva
La categoria 'identità' al crocevia delle scienze sociali
Il termine 'identità', che deriva dal [...] infanzia. L'identità "comincia dove termina l'utilità dell'identificazione e nasce dal ripudio selettivo e dalla reciproca assimilazione delle identificazioni infantili e del loro assorbimento in una nuova configurazione. Questa, a sua volta, dipende ...
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Partecipazione sociale
Paolo Ceri
di Paolo Ceri
Partecipazione sociale
Uso e abuso del concetto
Il concetto di partecipazione sociale, così come viene abitualmente usato nelle scienze sociali, associa [...] cooperativi. Qui il punto da tener fermo è che se la cooperazione implica sempre partecipazione, non vale però il reciproco, perlomeno se il concetto di cooperazione viene definito in termini specifici e rigorosi, ossia come contributo dato allo ...
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Gioco
Elisabetta Visalberghi
Matilde Panier Bagat
Paola de Sanctis Ricciardone
Il termine gioco definisce qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini [...] gioco, come si può desumere anche dall'osservazione del comportamento ludico nei cuccioli di molte specie, che si lanciano reciprocamente segnali somatici di invito, è una attività: 1) libera, cui l'individuo aderisce per propria scelta; 2) capace di ...
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Sistemi, teoria dei
Francesco Pardi
Introduzione
Il termine sistema rientra negli usi tradizionali sia del linguaggio ordinario che di quello di molte discipline, quali la matematica e la filosofia. [...] quali si trovano a dover superare la doppia contingenza e cioè, come si è già visto, a gettare un ponte tra le attese reciproche. Il modello di codice per eccellenza, già trattato non solo da Parsons ma anche da Luhmann, è quello del denaro, il quale ...
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Maniere
Stephen Mennell
Il concetto di maniere nella cultura europea
Il termine italiano 'maniere' ha dei corrispettivi in tutte le altre principali lingue europee: manners in inglese, moeurs in francese, [...] dal medesimo piatto, mescendosi il vino dalla medesima coppa e così via, Elias afferma che essi avevano un rapporto reciproco assai diverso da quello che caratterizza gli uomini moderni; tale differenza riguardava non solo la coscienza razionale, ma ...
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Gruppi, analisi dei
Theodore M. Mills
Introduzione
Tra i motivi che hanno portato a fare dei gruppi un oggetto di studio e a sviluppare i relativi metodi d'analisi vi è innanzitutto l'interesse per [...] tra 'invitato' e 'ospiti' che gli consenta di raggiungere una maggiore intimità; ciò lo aiuterà a sviluppare la fiducia reciproca e nello stesso tempo a distinguere i fatti dall'immaginazione (v. Mills, 1984², pp. 43-56).
Il ricercatore dovrebbe ...
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Omosessualita
Asher Colombo
di Asher Colombo
Omosessualità
sommario: 1. Introduzione. 2. La nascita degli omosessuali moderni. 3. Il coming out. 4. La diffusione di una subcultura gay e lesbica nelle [...] del XV secolo esistevano luoghi di incontro conosciuti, un gergo specializzato e anche dei segni di riconoscimento reciproco utilizzati da coloro che erano dediti ad attività 'sodomitiche'. Ma nella stragrande maggioranza dei casi questi erano ...
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Mestruazione
Piergiorgio Crosignani
Dinora Pines
Anne Honer
La mestruazione (dal latino menstruus, «mensile») è un fenomeno fisiologico ciclico consistente in una perdita ematica che proviene dalla [...] -religiosi con il mondo degli dei e i rituali di purificazione.
Senza entrare nel merito di un’analisi dell’influsso reciproco tra la filosofia ellenistica con il suo dualismo corpo-anima (Platone considerava il corpo la prigione dell’anima) e la ...
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Individualismo metodologico
Raymond Boudon
Introduzione
L'espressione 'individualismo metodologico' indica in forma sintetica un concetto generale proprio delle scienze sociali; in una parola, indica [...] affatto una dissoluzione delle singole scienze sociali, ma solo una modifica dei loro rapporti in direzione di un arricchimento reciproco. Ho cercato in altra sede (v. Boudon, 1990) di mostrare che la teoria durkheimiana della magia rappresenta un ...
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Pregiudizio
Giovanni Jervis
di Giovanni Jervis
Pregiudizio
Definizione del concetto
Alla lettera e in senso generale il pregiudizio è un giudizio anticipato rispetto alla valutazione dei fatti. Risponde [...] come è accaduto in alcune zone della ex Iugoslavia, gruppi etnici diversi conviventi da secoli cominciano a manifestare atteggiamenti di reciproco razzismo quando siano trascinati in conflitti e violenze dovuti ad altre cause.
L'idea che la causa dei ...
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reciproco
recìproco agg. [dal lat. reciprŏcus «che va e viene, che fluisce e rifluisce», comp. di *recus «che sta indietro» e *procus «che sta innanzi»] (pl. m. -ci). – 1. Che sussiste in modo analogo e vicendevole tra due o anche più soggetti,...