schiavitù Condizione propria di chi è giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni diritto umano e completamente soggetto alla volontà e all’arbitrio del legittimo proprietario.
Antropologia
Da [...] anglo-franco-russo-austro-prussiano (1841) stabilì che ognuno dei contraenti avrebbe concesso agli altri il diritto reciproco di visita a bordo dei vascelli sospetti di tratta nelle acque africane, escluso il Mediterraneo. La soppressione della ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] . Una società come quella dell'antico Egitto, ad esempio, combinava tutte e tre le specie di ‛centri' in un rapporto reciproco estremamente stretto la dinastia reale era il fulcro primario sia di un'autorità politica fortemente accentrata, sia di un ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] , l'astensione dall'esercizio delle arti vili e meccaniche. Le difficoltà sorgevano al momento di definire il significato e i reciproci rapporti tra i concetti di onore, virtù, arti vili, nobiltà, popolo: se ci si fosse rifatti alla storia e alle ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Spazio, organizzazione sociale dello
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il rapporto con lo spazio e il tempo sono costitutivi del modo di essere della società. Gli uomini costruiscono case, fabbriche e templi, [...] e così via) esprimono attenzione agli altri e rispetto nei loro confronti; per loro mezzo si realizza un continuo monitoraggio reciproco, si riparano i guasti del tessuto sociale e si conserva la fiducia fra le persone. Si tratta della "meccanica più ...
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] i rapporti fra gli uomini. Benché i nudisti ritengano che la nudità sia svincolata dall'erotismo e che la vista reciproca dei corpi nudi inibisca l'istinto sessuale, nei campi riservati in cui si riuniscono vige una precisa autodisciplina nelle ...
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Coltivatori, società di
Robert L. Carneiro
L'avvento dell'agricoltura
Per i primi tre milioni di anni della sua storia l'umanità si nutrì esclusivamente di prodotti selvatici. Poi, circa 10.000 anni [...] le metà servano a mantenere la coesione all'interno della società è indicato dal fatto che spesso esse svolgono funzioni reciproche. Così due metà possono seppellire l'una i defunti dell'altra o provvedere l'una all'iniziazione degli adolescenti dell ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] che i libri ebraici non facevano alcun cenno all'omicidio rituale e dunque era ingiusta la loro persecuzione.
Nel reciproco gioco di prestiti culturali si riscontra una discussione di temi comuni tra ciò che aveva tramandato Giovanni di Salisbury ...
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Vita
Maurizio Bonolis
(XXXV, p. 458; App. IV, iii, p. 840; V, v, p. 781)
Età e corso della vita
Dal punto di vista sociologico il concetto di età si specifica in relazione alle variabilità del significato [...] culturale e alimentando, in questo senso, le reazioni di sconcerto che si accompagnano ai movimenti di slittamento reciproco delle altre componenti del modello. La considerazione più importante a questo punto riguarda il significato complessivo della ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] . La cultura come teoria dell'ordine sociale e come prassi sociale di educazione fu un prodotto di questo sostegno reciproco. La teoria postulava che gli uomini in se stessi sono incapaci di convivere pacificamente e impreparati ad affrontare le ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] 'una valutazione sociale inferiore, percepiranno questa come una forma di ingiustizia distributiva, esattamente come il suo reciproco (stessa valutazione, ma minore reddito). Sollecitato perennemente dal processo dei gruppi di riferimento - posto che ...
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reciproco
recìproco agg. [dal lat. reciprŏcus «che va e viene, che fluisce e rifluisce», comp. di *recus «che sta indietro» e *procus «che sta innanzi»] (pl. m. -ci). – 1. Che sussiste in modo analogo e vicendevole tra due o anche più soggetti,...