Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] per sostenere la divinità di Gesù in un contesto in cui anche altri compiono miracoli e in cui vi è un reciproco scambio di accuse di magia. Sceglie un terreno di confronto diverso, spostando il baricentro dell’attenzione sul valore della persona che ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] Gemelli a consigliare alla Stroppa di porsi sotto la direzione spirituale di padre Ireneo. Dallo scambio e dal confronto reciproco nacque un regolamento di vita, poi proposto a un primo gruppo di terziarie francescane11. L’idea fondamentale che animò ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] trattazione compresa nel capitolo 29, mentre i capitoli finali 30-31 tornano sul Padre e sul Figlio per delinearne il reciproco rapporto. Il De trinitate si colloca nella scia delle accese discussioni in materia trinitaria che c'erano state a Roma ...
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Religione
Carlo Rocchetta
Il concetto di religione non può essere definito astrattamente, al di fuori di una posizione culturale storicamente determinata e di un riferimento a specifiche formazioni [...] entrambi si pone il concetto tradizionale di tao, "via, sentiero", il quale evoca l'ordine dell'universo e suppone una reciprocità fisica e morale tra i ritmi del cosmo e quelli dell'esistenza umana. Risulta estranea a questa antropologia l'idea di ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] lo Specchio del tempo di Sibṭ Ibn al-Ǧawzī e la Storia universale dello storico zengide Ibn al-Athīr, e, reciprocamente, la storia ebbe larga parte nei progetti enciclopedici dell'epoca mamelucca, come quello di al-Nuwayrī, autore del Fine supremo ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] che L. XIII aveva colto con sufficiente chiarezza la fine dei tempi dell'alleanza tra trono e altare, di quel sostegno reciproco tra la Chiesa e le monarchie assolute, che aveva contrassegnato le politiche dell'Ancien Régime. Di qui la sua attenzione ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] carattere politico; è lo Stato che fa da mediatore fra queste due sfere e le mette in una relazione di rispecchiamento reciproco, come dire che la sapienza magica del cosmoteismo è un sapere connesso con il potere.
Il sapere letterario non magico e ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] d’Oriente mantello e bastone restano gli accessori essenziali. Proprio per questa somiglianza è facile il dileggio reciproco. Quando Eunapio racconta della distruzione del Serapeo di Alessandria (391), indugia sui cosiddetti monaci che, pur avendo ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] analogo, sia pure spesso più inclinato verso simpatie ‘democratiche’ e sociali, e sia pure con saltuarie difficoltà di reciproca comprensione. E del resto, tutto l’insieme di questa disponibilità verso il paese fu, cento anni dopo, la vocazione ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] la comunanza del punto di partenza e del metodo nella varietà dei contesti e per aiutare la conoscenza e lo scambio reciproco fra i teologi così impegnati ‟al servizio alla missione della Chiesa e come testimonianza per una nuova umanità in Cristo ...
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reciproco
recìproco agg. [dal lat. reciprŏcus «che va e viene, che fluisce e rifluisce», comp. di *recus «che sta indietro» e *procus «che sta innanzi»] (pl. m. -ci). – 1. Che sussiste in modo analogo e vicendevole tra due o anche più soggetti,...