cromosoma Philadelphia
Bruno Rotoli
Alterazione dell’assetto genico di una cellula, derivante dal trasferimento reciproco di materiale genetico tra il cromosoma 9 e quello 22. Lo spostamento delle stringhe [...] di DNA crea la fusione tra due geni (chiamati bcr e abl), normalmente lontani fra loro, con la formazione di un gene ibrido che funziona in maniera eccessiva, dando così un vantaggio alla cellula mutata ...
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Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] amore scompaiono spontaneamente le rivalità, le inimicizie, le gelosie, le invidie e i sospetti, e la consapevolezza di ciò, della reciproca donazione bisessuale, è causa diretta di gioia, certo la più completa e la più elevata di cui possa godere l ...
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Biologia e medicina
Numero che esprime un rapporto, soprattutto al fine di valutare quantitativamente una funzione organica o l’andamento reciproco di due o più fenomeni tra loro correlati.
Quoziente [...] potassio/calcio
Numero (di norma uguale a 2) che esprime il rapporto secondo cui detti elementi sono contenuti nel siero di sangue.
Quoziente proteico
Numero che esprime il rapporto tra plasmalbumine ...
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Lussazione
Pier Paolo Mariani
Maria Grazia Grillo
Con il termine lussazione (derivato dal latino luxus, "andato fuori posto, slogato") si intende uno spostamento reciproco persistente dei capi articolari. [...] La lussazione viene distinta in completa, allorché la perdita dei rapporti è totale, o incompleta, se è mantenuto un rapporto di contatto tra le due superfici articolari. La classificazione delle lussazioni ...
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Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi – animali e vegetali – per conoscere le cause, le condizioni e le leggi che determinano e regolano i fenomeni vitali.
La moderna sistematizzazione [...] f. del sistema, cioè lo studio delle modalità con cui l’attività di organi diversi è regolata, in modo integrato e reciproco, al fine di mantenere costante la composizione materiale e l’energia dell’ambiente interno (volume e osmolarità del sangue ...
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In fisiologia, ciascuno dei vari apparati che hanno la funzione di eliminare dall’interno dell’organismo i prodotti catabolici e di rifiuto. I più importanti sono l’ e. renale, l’ intestinale, il cutaneo [...] escretrici specifiche, sono in rapporto reciproco per alcuni prodotti di escrezione che eliminano in comune (acqua, anidride carbonica, urea) tanto da potere, in certi limiti, sostituirsi reciprocamente in caso di patologica insufficienza funzionale ...
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Psichiatra (Niederweningen, Zurigo, 1866 - Baltimora 1950). Dal 1892 negli Stati Uniti, dove ricoprì importanti incarichi scientifici e didattici, le sue concezioni influenzarono profondamente, e per decennî, [...] dottrina, la psicobiologia, volta ad affrontare il problema del rapporto mente-cervello in termini di reciproco condizionamento fra meccanismi che determinano pensieri ed emozioni e funzionamento biochimico delle correlate strutture nervose. Numerosi ...
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Arteriosclerosi e aterosclerosi sono state oggetto nel decennio 1950-60 di un folto gruppo di ricerche e di pubblicazioni. L'aterosclerosi costituisce il fondamento anatomico di incidenti morbosi che, [...] , di sclerosi arteriale ipertensiva: ciascuno si addice, specificamente a situazioni anatomo-cliniche particolari. Vi sono zone di reciproco contatto e di confusione. Ed è incerto quale nome sia più adatto per comprendere globalmente l'argomento. Gli ...
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CHIARENTI, Francesco
Eluggero Pii
Nacque a Montaione (Firenze) nel 1766. Il padre, Quintino Pasquale, era proprietario terriero, la madre, Caterina, apparteneva alla famiglia dei Vaccà Berlinghieri, [...] di studiosi nelle persone di Saint-Pierre, Varignon e Fontenelle, i quali convivendo nella stessa casa in Parigi facevano amichevole e reciproco cambio d'idee e di sentimenti" (Paolini, p. 156). Il riferimento ai tre uomini di cultura francesi non è ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] idonei a reagire alle pressioni selettive presenti nell'ambiente. I sistemi comportamentali interagiscono tra loro in modo reciproco: per es., un c. finalizzato alla riproduzione viene interrotto se compare un pericolo per la sopravvivenza. Inoltre ...
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reciproco
recìproco agg. [dal lat. reciprŏcus «che va e viene, che fluisce e rifluisce», comp. di *recus «che sta indietro» e *procus «che sta innanzi»] (pl. m. -ci). – 1. Che sussiste in modo analogo e vicendevole tra due o anche più soggetti,...