CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] Questa concezione dei rapporti tra Stato e Chiesa, volta ad affermare un blando indirizzo di conciliazione che, nel reciproco rispetto dell'autonomia delle due potestà, evitasse l'inasprimento degli opposti interessi, fu sostenuta ancor meglio dal C ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] l'Italia s'accostava alla Francia e all'Inghilterra, con la prima negoziando gli accordi del 1900 e 1902, che assicuravano la reciproca neutralità e la mano libera all'Italia in Libia, alla Francia in Marocco, con la seconda quelli del 1905. La sua ...
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STATO E CHIESA
Venerando Marano
(v. chiesa: Chiesa e Stato, X, p. 46; App. II, I, p. 571; IV, I, p. 418)
Le relazioni fra Chiesa cattolica e Stato in Italia. - Da poco più di un decennio la disciplina [...] e di nuove forme di accordo prospetta ulteriori sviluppi del principio di bilateralità, ed esprime quello spirito di "reciproca collaborazione per la promozione dell'uomo e il bene del Paese", pur nella riconosciuta distinzione delle competenze (art ...
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Carlo Bersani
Abstract
I Comitati di liberazione nazionale nella fase di transizione dall’8 settembre 1943 alla nascita della Repubblica, e alcune questioni che posero alla cultura e alla storiografia [...] già erano stati legittimamente ed autonomamente esercitati. Si può parlare, piuttosto, dopo l’accordo di Roma, di un riconoscimento reciproco del CLNAI e del Governo», ivi, 786; in proposito si veda pure Fiorillo, M., La nascita della Repubblica ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] di Gemma Capra e di Licia Rognini, vedova di Pinelli, confermano una relazione di stima e di rispetto reciproco, pur da posizioni politicamente contrapposte. Nel Natale del 1968 si erano scambiati dei libri: Calabresi aveva regalato a Pinelli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teoria dell’ordinamento giuridico: Santi Romano
Eugenio Ripepe
Al di là del giudizio che se ne può dare, è innegabile che a nessuna opera di un giurista italiano contemporaneo la comunità degli studiosi [...] che reale. Il rapporto tra il maestro e l’allievo presto divenuto lui pure maestro rimane comunque esemplare, anche per il reciproco rispetto e la stima senza ombre che li legò sempre, pur nelle differenza di vedute, come testimoniò da ultimo la ...
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Cittadinanza
John Bendix
Introduzione e definizione
Quello di cittadinanza è un concetto squisitamente occidentale, che deve la sua forma attuale alla Rivoluzione francese e alla tradizione repubblicana, [...] deboli possibili, mentre il rapporto con lo Stato doveva essere il più forte possibile. L'autocontrollo e il rispetto reciproco avrebbero creato una cittadinanza molto più forte di quella che si poteva realizzare in una monarchia, dato che Rousseau ...
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Enrico Gragnoli
Abstract
La voce affronta in sintesi l’evoluzione della struttura e dell’esperienza applicativa dell’art. 19 della l. 20.5.1970, n. 300, cercando di mettere in luce le diverse trasformazioni [...] principi di gerarchia e competenza, il rinvio a una rappresentatività conquistata, ex lege, in forza del libero e reciproco riconoscimento al tavolo negoziale di secondo livello non ha spazi di agibilità, mentre il privilegio per le organizzazioni ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] tra Genova, sforzesca, e Nizza, sabauda, fra le quali fin dal 1489 si era instaurato un regime piratesco di reciproco danneggiamento. Inviato a Nizza come plenipotenziario, vi trascorse due mesi senza poter trattare per l'assenza dei genovesi; né ...
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Filippo Corsini
Abstract
Il significato di legittimazione processuale è dibattuto. Secondo parte della dottrina, è un sinonimo di capacità processuale; altri la plasmano sulla legittimazione ad agire [...] l’esercizio dei diritti di natura patrimoniale) (cfr. Mandrioli, C., Art. 75, cit., 888, il quale parla di «reciproco offuscamento di nozione eterogenee», riguardo alla sovrapposizione tra capacità e legittimazione operata dall’art 75 c.p.c.).
La ...
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reciproco
recìproco agg. [dal lat. reciprŏcus «che va e viene, che fluisce e rifluisce», comp. di *recus «che sta indietro» e *procus «che sta innanzi»] (pl. m. -ci). – 1. Che sussiste in modo analogo e vicendevole tra due o anche più soggetti,...