COSTA, Carlo Adriano
Elisa Mongiano
Nacque probabilmente a Chieri, ove i Costa della linea di Arignano possedevano un palazzo, sito nel quartiere Vairo, nei pressi del convento di S. Agostino. La data [...] , da un punto di osservazione privilegiata quale era la corte pontificia, i tentativi di Francia e Spagna per un reciproco riavvicinamento, che, tra l'altro, minacciava di realizzarsi a scapito degli impegni già assunti da ciascuna delle due potenze ...
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FILIPPO I, conte di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio ultimogenito di Tommaso I conte di Savoia e di Margherita (Beatrice), figlia di Guglielmo I conte di Ginevra, nacque ad Aiguebelle (Savoia) nel 1207. [...] , dall'altra. Su un altro fronte incandescente quale era l'altipiano elvetico si registra l'intervento di F., che stipulò accordi di reciproco aiuto con i vescovi di Sion e di Losanna e con le Comunità di Berna, di Morat e di Payerne, delle quali ...
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PICCININO, Niccolo
Serena Ferente
PICCININO, Niccolò. – Uno dei maggiori condottieri del XV secolo, nacque probabilmente a Perugia nel 1386, da una famiglia originaria del borgo di Calisciana.
Il padre [...] , Gualdo e Norcia al fianco dei perugini, ma con l’intenzione di farne il proprio dominio e stabilire un patto di reciproco sostegno con i Baglioni, signori di Perugia, alcuni dei quali avevano militato sotto di lui.
Nuovamente richiamato a Milano da ...
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FILIASI, Giuseppe
Maria Virginia Borruso Geremia
Nacque a Napoli nel 1872, da Luigi Giacomo, di nobile famiglia napoletana, e da Maria Milano Franco. Primo di nove fratelli, condusse vita molto ritirata: [...] materiali. Fra questi elementi primordiali si può, per il F., concepire un avvicinamento o un allontanamento reciproco; essi producono forze di tipo elettromagnetico, cariche positive e negative, che metafisicamente vengono espresse dall'alternanza ...
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PISANI, Nicolo
Giuseppe Gullino
PISANI, Nicolò. – Nacque a Venezia, presumibilmente negli ultimi anni del XIII secolo, da Pietro di Nicolò e da Campagnola, di ignoto casato.
La presenza di alcuni omonimi [...] di essere riparato in un luogo infelice come la Sapienza, anziché sostare a Modone. Il 5 agosto, quando ormai il reciproco logoramento aveva indotto i contendenti a firmare la pace, Pisani fu incarcerato e il 20 agosto condannato a un’ammenda di ...
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ARRIGHI-LANDINI, Orazio
Antonella Dolci
Nacque a Firenze il 10 genn. 1718, da Giovan Maria e da Violante di Domenico Landini, ultima discendente del celebre umanista Cristoforo. Primogenito (due fratelli [...] la tragedia dell'A. Il Conte di Essex, Venezia 1764, si rivela alla lettura opera di pedante erudizione) quanto un reciproco sentimento di stima e la familiarità con amici comuni (il Beregan e Antonio Contarini ai quali il Goldoni dedicava I puntigli ...
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EUSTOCHIO, Lorenzo
Franco Bacchelli
Di questo umanista si hanno pochissime notizie, tutte riguardanti il breve volgere di anni che va dal 1482 al 1488.
Probabilmente l'E. fu veneziano di famiglia secretarile [...] e poi la connessione e la moltiplicazione della sapienza. Ma questo contrasto ci restituisce anche vividamente i toni del contrapporsi reciproco di due gruppi, non precisamente corrispondenti a due classi sociali: il dialogo è l'immagine di una certa ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] e il 5 sett. 1485 il C. con il cugino Prospero firmò un accordo secondo il quale le due famiglie si promettevano aiuto reciproco e i due Colonna si impegnarono a non militare se non nello stesso campo di Nicola Caetani. E in effetti, mentre gli ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] che divenne papa con il nome di Paolo IV. Le sue relazioni con i congiunti del nuovo pontefice furono improntate a un reciproco rispetto e a una confidenza che crebbe con gli anni. Nel 1556 divenne membro della Congregazione del S. Uffizio e ottenne ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] vi sono due "poteri": quello spirituale ("auctoritas sacrata pontificum") e quello temporale ("regalis potestas"), fermo restando che nel reciproco rapporto il primo è più importante ("gravius est pondus sacerdotum"), in quanto i titolari del potere ...
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reciproco
recìproco agg. [dal lat. reciprŏcus «che va e viene, che fluisce e rifluisce», comp. di *recus «che sta indietro» e *procus «che sta innanzi»] (pl. m. -ci). – 1. Che sussiste in modo analogo e vicendevole tra due o anche più soggetti,...