CITTADELLA VIGODARZERE, Andrea
Paolo Preto
Nacque a Treviso il 15 luglio 1804 da Giorgio, allora governatore della provincia, e Margherita Zacco, e ricevette un'ottima educazione classica permeata di [...] industria meccanica potrà naturalmente legare "in istretto modo e con avvicendamento di mutuo soccorso all'agraria" in un reciproco apporto di energie di cui la vicina Lombardia era un felice esempio a tutti visibile. Nelle manifatture, organicamente ...
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DROUET (Drovet, Druetto), Giovanni (Jean)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1516 da una famiglia della piccola nobiltà locale a Chálons-sur-Marne, in Francia, nella Champagne.
Le prime notizie autobiografiche [...] le ricette, anche le stesse lettere del D., tanto "succose" da ricavarne massima consolazione. La consolazione fu però un elemento reciproco: quando nel 1573 il D. fu rimosso dall'incarico di vicedatario, sarà l'amico Vicino ad offrirgli un rifugio ...
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COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] di numerose osservazioni dirette, propende a considerare solo esterne e non anche viscerali.
Un cenno particolare merita Del moto reciproco del sangue per le interne vene del capo, in cui il C., proponendosi la rivalutazione del sistema venoso che ...
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FAZZARI, Achille
Vincenzo Fannini
Nacque il 28 marzo 1839, da Annunziato e da Maria Fulciniti, a Staletti, piccolo centro della provincia di Catanzaro che si affaccia sul golfo di Squillace.
Il padre [...] si proponeva di fornire al pubblico "sei opinioni diverse nella polemica continua, fecondata dal buon sangue, dal rispetto reciproco e dall'amicizia", ma che in realtà rifletteva il disorientamento politico diffuso nel paese; nato nel maggio del 1892 ...
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CASTINELLI, Ridolfo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa il 2 nov. 1791da Giuseppe e da Tommasa Fabbretti. Condotto adolescente in Francia, dove il padre, avvocato, si era trasferito per gli eventi politici, [...] Mayer, di cui era stato sempre grande amico e con il quale aveva cooperato a Pisa alla istituzione delle scuole di reciproco insegnamento.
Fonti e Bibl.: E. Mayer, Alla mem. di R. C., Pisa 1859; C. De Laugier, Racconto storico della giornata campale ...
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BALLETTI (Baletti, Balleti, Balletty), Elena Virginia
Ada Zapperi
Nacque a Ferrara nel 1686 da Francesco e da Giovanna Benozzi, comici girovaghi con la compagnia di Francesco Calderoni. Nonostante dovesse [...] già con fama di avventuriero spregiudicato. Fu un incontro polemico, astioso nei suoi piccoli motivi di rivalità personale e di disprezzo reciproco: "elle ne me le dit pas, mais elle me fit comprendre qu'elle savait qu'illustre dans la république des ...
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FRANSONI, Francesco
Patrizia Mengarelli
Nato a Filandari, nei pressi di Vibo Valentia, il 10 genn. 1886 da Raffaele e Anna Sarlo, si trasferì a Roma per studiare presso il collegio "Nazareno" e successivamente [...] e i tentativi di pace italiani, in Il Politico, LVI (1991), pp. 299-301, 310; E. Aga Rossi, L'inganno reciproco. L'armistizio tra l'Italia e gli Angloamericani del settembre 1943, Roma 1993, p. 105; Annuario diplom., Ministero degli Affari esteri ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] nel Patrimonio, unico interesse comune al papa e al Campidoglio. I sussidi che B. IX accordò al Campidoglio col patto di reciproco aiuto del 5 marzo 1392 furono, un anno dopo l'altro, accollati al clero romano, e ciò costrinse i monasteri di Roma ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] di Gemma Capra e di Licia Rognini, vedova di Pinelli, confermano una relazione di stima e di rispetto reciproco, pur da posizioni politicamente contrapposte. Nel Natale del 1968 si erano scambiati dei libri: Calabresi aveva regalato a Pinelli ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] progettato contemporaneamente, nel quale L'Adorazione dei pastori prova come l'ammirazione tra i due pittori fosse reciproca.
Contemporaneamente a queste pitture monumentali il D. stava esplorando modi assolutamente nuovi di trattare temi biblici di ...
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reciproco
recìproco agg. [dal lat. reciprŏcus «che va e viene, che fluisce e rifluisce», comp. di *recus «che sta indietro» e *procus «che sta innanzi»] (pl. m. -ci). – 1. Che sussiste in modo analogo e vicendevole tra due o anche più soggetti,...