GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] predecessore era stato raggiunto un accordo fra il re longobardo Liutprando e l'esarca bizantino Eutichio, consistente nel reciproco riconoscimento delle due sfere di sovranità longobarda e bizantina in Italia; in particolare al re Liutprando dovette ...
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FONDULO, Cabrino (Gabrino)
Maria Nadia Covini
Nacque a Soncino, nei pressi di Cremona, nel 1370 da Venturino e da Agnese dei nobili di Covo. Apparteneva a una numerosa famiglia di parte guelfa, in primo [...] imperiale su Cremona e la conferma delle contee di Soncino e di Castelleone. Sotto l'egida imperiale stipulò un patto di reciproco aiuto con il signore di Mantova Gianfrancesco Gonzaga (3 apr. 1413). Quasi a sanzionare la sua signoria, il papa e ...
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BRENTANI (Brentano) CIMAROLI
Giuseppe Felloni
Derivano dalla famiglia Brentani, presumibilmente di Castel Brenta, da cui un Giovanni si staccò alla fine del sec. XIII trasferendosi nel Comasco. La sua [...] economico. Esse avevano una contabilità distinta, registravano i rapporti finanziari interni in un conto corrente soggetto al reciproco controllo e chiudevano l'esercizio al 31 dicembre di ogni anno, scambiandosi una copia dei rispettivi bilanci ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] , sono costituite dall'egoismo e dall'altruismo, dalla repulsione e dall'attrazione. Tali forze non si escludono ma si implicano reciprocamente e sono condizioni di vita e di sviluppo. La guerra fra gli Stati, fatta con le armi, è una manifestazione ...
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ARDISSONE, Vincenzo Andrea
Luciano Segreto
Nato a Nizza da Giovanni Battista e Carlotta Torre il 2 nov. 1885, giovanissimo si trasferì a Genova con la famiglia. Ottenuto il diploma di ragioniere, all'età [...] a livello di costi economici) avanzate dal regime. Emblematica di questa politica statale e aziendale basata su uno scambio reciproco di favori fu la decisione di riaprire lo stabilimento di Bagnoli, una scelta molto costosa per l'azienda sul piano ...
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GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] conseguenza lo sforzo comune di giungere all'unità dei lavoratori di ogni grado nel campo sindacale" eliminando, "nel rispetto reciproco di ogni convinzione politica e di fede religiosa" e con le dovute garanzie per le minoranze, "ogni tentativo di ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] Questa concezione dei rapporti tra Stato e Chiesa, volta ad affermare un blando indirizzo di conciliazione che, nel reciproco rispetto dell'autonomia delle due potestà, evitasse l'inasprimento degli opposti interessi, fu sostenuta ancor meglio dal C ...
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CIPOLLA, Carlo
Raoul Manselli
Nacque il 26 sett. 1854 a Verona da Giulio e da Laura Balladoro, in una nobile ed antica famiglia che si fregiava del titolo comitale; dopo gli studi medi, compiuti nella [...] due popoli. In realtà, sono anche un impegnato tentativo di affrontare il mondo germanico come civiltà indoeuropea nel rapporto reciproco con le altre, della stessa origine, per poi valutarne l'apporto all'interno dell'Italia, già romana. Il problema ...
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DEL BONO, Alberto
Walter Polastro
Nato a Golese (Parma) il 21 sett. 1856 dal conte Gian Filippo e da Eurilla Balestra, studiò alla R. Scuola di marina di Napoli e a quella di Genova (con l'ordinamento [...] nel servizio di crociera, in quello di ricerca e distruzione mine, e cacciasommergibili; i comandi che curavano il reciproco completamento dei mezzi di scorta e di esplorazione, ed il loro avvicendamento da zona a zona, dipendevano dalle autorità ...
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ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Primo di questo nome, nato negli ultimi decenni del XIV secolo, era figlio, probabilmente secondogenito, di Ghelfuccio di Arrigo d'Istria e di una sorella di Arrigo [...] il possesso dell'isola e l'I. saggiamente preferì non sfidarla.
Accordatosi separatamente con Calvesi e Bonifacini, con l'impegno reciproco a non recarsi offesa, l'I. si impegnò nel tentativo di imporre l'ordine e la pace all'interno dell'isola ...
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reciproco
recìproco agg. [dal lat. reciprŏcus «che va e viene, che fluisce e rifluisce», comp. di *recus «che sta indietro» e *procus «che sta innanzi»] (pl. m. -ci). – 1. Che sussiste in modo analogo e vicendevole tra due o anche più soggetti,...