COLA di Petrucciolo (Petruccioli)
Serena Padovani
La personalità di C. era del tutto sconosciuta quando G. Rosini (1841) riferiva la firma "Cola de Urbevetere" letta su un quadretto di una collezione [...] Cola può quasi scambiarsi per un Piero di Puccio" (Donati, 1975, p. 22), si sia trattato di un arricchimento reciproco.
Le opere restituite finora a C. confermano le notizie documentarie sulla sua origine orvietana e sulla sua attività nella regione ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque il 22 apr. 1580, terzo figlio di Ottavio, primo marchese d'Anzi e Trivigno appartenente al ramo dei Carafa della Stadera, e di Costanza Carafa dei conti di Policastro. [...] , e eccellenze dell'animo, e del corpo, con le quali ha sempre benignamente mostrato in ogni occasione di amare di reciproco amore l'intero fedelissimo popolo" (Tutini, pp. 269 ss.).
Allontanatasi l'armata francese, mentre la nobiltà insisteva ancora ...
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MALASPINA, Alberto
Marco Bicchierai
Figlio di Obizzo (I) e forse di una seconda moglie di questo - e non di Maria dei signori di Vezzano -, la sua nascita è da collocarsi nei primi anni Sessanta del [...] Guglielmo e Corrado, e il vescovo di Luni Gualtiero. Con esso i marchesi e il vescovo si obbligavano a un aiuto reciproco nel territorio compreso nella diocesi di Luni, e i marchesi cedevano al vescovo i diritti su metà di tutto quanto era loro ...
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DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] la porpora cardinalizia.
I rapporti tra il Klesl e il D. furono dunque sempre caratterizzati dal reciproco sospetto e dalla reciproca disistima: giudicato dal nunzio uomo dai fini spesso "imperscrutabili" e "fastidiosissimo" nel trattare, il Klesl ...
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DI GIOVANNI, Alessio
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Cianciana, nella Valplatani (prov. di Agrigento), l'11 ott. 1872 da Gaetano e Filippa Guida. Il padre fu collaboratore della Biblioteca delle [...] con il resto della letteratura nazionale. Era una posizione inaccettabile per il Verga, che credeva, invece, in un proficuo scambio reciproco tra lingua e dialetto, e che sentiva la posizione del D. come sterilmente statica ed immobile.
Il D. morì a ...
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LUPINO, Francesco
Paolo Peretti
Nacque ad Ancona intorno al 1500.
Sia nel frontespizio dell'unica sua opera monografica a stampa, sia in altre fonti documentarie è detto infatti "anconitano".
La sua [...] essa non verte su uno specifico problema teorico-musicale, ma sta comunque a dimostrare la conoscenza tra i due e il reciproco scambio di materiali musicali. Il L., nel ringraziare Del Lago per aver ricevuto "quella bella opera di musicha, la quale m ...
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DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XIII da Manuele e da Giorgia (o lurgia), figlia di Comita [II], giudice di Torres.
Definire le sue vicende biografiche non è facile, perché [...] e Babilano; i nipoti Salado e Nicolò), insieme con altri membri della famiglia, si accordarono con Genova: accanto all'impegno reciproco di impedire fughe di uomini, liberi o schiavi, da un territorio all'altro, essi concessero libertà di commercio e ...
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FUNAIOLI, Carlo Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 7 nov. 1914 da Gino e da Elisabetta Kerll. Laureatosi a Bologna nel 1936, divenne nello stesso anno assistente presso l'università di Roma. [...] la validità di un corrispondente accordo obbligatorio, o di una promessa di deposito da attuarsi mediante il consenso reciproco delle parti. Con tale impostazione, il F. si colloca in una posizione dottrinale nettamente minoritaria, dal momento che ...
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LAMBERTO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Marchese e duca di Spoleto; nato presumibilmente tra l'820 e l'840, da Guido (I) duca di Spoleto e Itta di Benevento, era fratello maggiore di Guido (II), divenuto [...] di L. e la congiuntura in cui agì, appare fondata. Del resto, la sua ambiziosa politica e il forte e reciproco antagonismo con Ludovico II e con il pontefice si possono giustificare proprio se collocati nella prospettiva di ottenere la corona ...
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FOSCHINI, Gaetano
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 12 ag. 1908 da Donato Dante e Maria Vischi. Entrò in magistratura nel luglio 1933; fu dapprima pretore a Torino, poi giudice al tribunale di Ravenna [...] di una verità mediante un pensamento collettivo di tipo contraddittorio, che ben lungi dall'essere lotta è invece scambio reciproco. In esso le parti processuali sono tutte soggetti giudicanti e nello stesso tempo giudicano se stesse. Tutte svolgono ...
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reciproco
recìproco agg. [dal lat. reciprŏcus «che va e viene, che fluisce e rifluisce», comp. di *recus «che sta indietro» e *procus «che sta innanzi»] (pl. m. -ci). – 1. Che sussiste in modo analogo e vicendevole tra due o anche più soggetti,...