BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] aspetti dal Pontano e dal Carafa. Il rapporto fra signore e suddito è fondato su un assoluto disinteresse e su reciproco amore: munificenza da una parte, fedeltà dall'altra. Il volgarizzamento è condotto dal B. con particolare attenzione alla piena ...
Leggi Tutto
POLACCO, Giorgio
Tommaso Sabbatini
POLACCO, Giorgio. – Nacque a Venezia il 12 aprile 1873 (non 1875 come talora riportato) da Giacomo e Carlotta Bassi.
Cresciuto in un’agiata famiglia ebraica, mostrò [...] Drog, cui si unì, nell’autunno, il brillante soprano leggero Luisa Tetrazzini. Polacco e Tetrazzini contribuirono al reciproco successo, e l’anno seguente riuscirono ad attirare l’attenzione di un impresario statunitense di passaggio, William H ...
Leggi Tutto
DE' ROSSI, Porzia
M. Raffaella De Gramatica
Figlia di Giovanni (o Giacomo, secondo il Manso) de' Rossi pistoiese e di Lucrezia Gambacorta di Napoli, nacque a Napoli tra il 1510 e il 1520.
Varie congetture [...] sue lettere un bellissimo ritratto spirituale della sua giovane sposa: affetto, stima, intesa spirituale e soccorso reciproco furono i sentimenti che costantemente alimentarono la loro unione matrimoniale. Nel 1537 nacque la prima figlia, Cornelia ...
Leggi Tutto
RADOALDO
Andrea Tilatti
– Una tardiva cronaca dei patriarchi di Aquileia definisce Radoaldo, o Rodoaldo, nobilis genere et nobilior mente (De Rubeis, 1740, col. 467), ma la famiglia d’origine è ignota [...] , e più tardi la stessa imperatrice Teofane (981).
Si tratta di deboli lumi, ma che rischiarano verosimilmente scambi di reciproco interesse. Per esempio, l’intercessione di Liutprando da Cremona si spiega forse in relazione all’uso, concesso da ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] quale, con la interpretatione d'un sonetto del sig. cavalier Gio. Galeazzo Rossi, detto il Disposto, si discorre dell'honore reciproco fra gli huomini, e le donne (tipografo A. Benacci), letta il 4 febbraio nell'Accademia dei Confusi, tra i quali ...
Leggi Tutto
PUSTERLA, Guglielmo della
Elisa Occhipinti
PUSTERLA, Guglielmo della. – Vissuto tra il XII e il XIII secolo, non se ne conosce la data di nascita, né precisamente quella della morte; il primo elemento [...] 1221 tra Milano e Vercelli voluta da Amizone Sacco e da Guglielmo, rispettivamente podestà delle due città. Essa prevedeva il reciproco riconoscimento, per sé e per i cittadini di cui erano rappresentanti, della qualifica di civis e di habitator. Il ...
Leggi Tutto
BARZELLOTTI, Giacomo
Domenico Celestino
Nacque a Pian Castagnaio (Siena), l'11 nov. 1768. Studiò medicina all'università di Siena e ancor prima di laurearsi presentò all'Accademia dei Fisiocritici una [...] contagiose, come di queste su quella, dell'importanza di migliorare le condizioni igieniche dei poveri onde togliere l'influsso reciproco e rassicurare la pubblica e privata salute dalla ricorrenza di questi morbi nella gran penisola (Pisa 1839). In ...
Leggi Tutto
DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] ; il 2 settembre svolgeva un'interpellanza di politica estera in cui poneva con forza il principio del reciproco controllo dei poteri costituzionali, incontrando l'ostilità della stessa Camera timorosa di una possibile prevaricazione governativa nei ...
Leggi Tutto
BICHI, Celio
Piero Craveri
Nacque da famiglia patrizia a Siena il 24 febbr. 1599. Seguì nello Studio cittadino i corsi di giurisprudenza laureandosi in utroque; tra il 1621 e il 1625 vi tenne la cattedra [...] più ampia collaborazione, specie dopo il 1642, quando il B. cercò col Ferragalli di attuare un più ampio scambio reciproco di notizie che gli permettesse di allargare il suo raggio di azione. Caratteristici anche di questa posizione particolare del B ...
Leggi Tutto
MAYALI, Giuliano
Rosalba Di Meglio
MAYALI (Mayale), Giuliano. – Nacque a Palermo alla fine del XIV secolo da una famiglia di una certa rilevanza in città. Non sono noti i nomi dei genitori; non è da [...] presso il bey Abu ‘Omar Othmân per intavolare trattative di pace tra i due Regni, al fine di ottenere il reciproco riscatto dei prigionieri e stabilire sanzioni molto dure contro la pirateria per favorire i commerci.
I negoziati, pur improntati a ...
Leggi Tutto
reciproco
recìproco agg. [dal lat. reciprŏcus «che va e viene, che fluisce e rifluisce», comp. di *recus «che sta indietro» e *procus «che sta innanzi»] (pl. m. -ci). – 1. Che sussiste in modo analogo e vicendevole tra due o anche più soggetti,...