GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] convinzione che scienza e pratica del diritto non potessero costituire vocazioni e professioni distinte né essere separate senza reciproco danno.
Per la realizzazione di un tale progetto formativo, che nella visione del G. incarnava la lezione più ...
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ROSSI, Luigi
Nico Stringa
(Gino). – Nacque a Venezia al n. 3396 di calle degli Orbi (parrocchia di S. Samuele) il 6 giugno 1884 da Stanislao e da Teresa Vianello (Scotton - Stringa, 1998, p. 141).
Il [...] Le Guilvinec. Risale dunque al 1910-11 la conoscenza di Rossi con Arturo Martini, con cui s’instaurò un reciproco scambio e dialogo protrattosi fino al primo dopoguerra, con frequenti incontri a Treviso all’Osteria alla Colonna, dove si ritrovavano ...
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ORESTANO, Riccardo
Massimo Brutti
– Nacque a Palermo il 26 maggio 1909 da Francesco e da Sofia Travaglia.
La sua formazione fino agli anni dell'adolescenza si svolse privatamente, con l'ausilio di [...] della fattualità, per cogliere il fondamento delle iustae nuptiae nel consenso socialmente oggettivato, nell'affectio intesa come vincolo reciproco e come dato spirituale.
Con la guerra si determinò una svolta profonda nella vita e nell'opera di ...
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GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] , la consuetudine domestica, protrattasi per circa tre anni, permise loro di approfondire un'amicizia che presto sfociò in un reciproco sentimento di stima, tanto che, parlando del G., Cellini lo definì il "più virtuoso, più amorevole e più domestico ...
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UGONE III d'Arborea
Pinuccia Simbula
UGONE III d’Arborea (Uguet, Hugo). – Figlio primogenito di Mariano IV e della nobile Timbor de Rocabertí, nacque intorno al 1337 in Catalogna, probabilmente a Molins [...] , sotto l’egida di Amerigo VI, ammiraglio di Francia, marito di Beatrice d’Arborea, sorella di Ugone: prevedevano reciproco impegno e soccorso militare. Ma nel 1378 Luigi d’Angiò – anche in conseguenza delle difficoltà creategli dalla guerra dei ...
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DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] , al cui sovrano dovevano un.contributo annuo di 20.000 fiorini d'oro; il mantenimento della pace veniva garantito da un esborso reciproco di 100.000 fiorini d'oro. Il trattato fu firmato il 13 mag. 1379, alla presenza di Gian Galeazzo Visconti che ...
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GHERARDI, Silvestro
Giorgio Dragoni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 17 dic. 1802 da Giovanni, commerciante, e da Teresa Pani.
Dimostrate eccezionali qualità durante la frequenza dei corsi liceali, gli [...] , t. III, pp. 115-154; si veda anche l'articolo Della misura delle correnti faradiane, del loro confronto reciproco e colle correnti elettriche d'altra origine, mediante il comune galvanometro fornito di particolare appendice, in Nuovi Annali delle ...
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FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] del Falieri. Segue, ai vv- 399-748, un dialogo alla finestra fra Athusa e il R; i due amanti si promettono amore reciproco. Ma nel momento in cui il F. crede che tutti gli ostacoli siano stati rimossi, egli si sveglia morso da una pulce; cerca ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Orso Niccolo
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Orso Niccolò. – Nacque a Siena il 15 settembre 1569 dal terzo matrimonio del padre Ranieri di Agnolo con la senese Francesca [...] tessuti e opere d’arte di manifattura medicea, Pannocchieschi d’Elci assicurò la continuità delle comunicazioni, l’appoggio reciproco e il consenso, fino al riconoscimento, ottenuto con l’ausilio di Calderón, dell’investitura, che riconobbe a Cosimo ...
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BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] e dalle provocazioni poliziesche, tanto da contribuire fortemente all'estendersi di quel clima di reciproco sospetto caratteristico del movimento comunista internazionale nel periodo della concomitanza di fascismo e stalinismo. Contemporaneamente ...
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reciproco
recìproco agg. [dal lat. reciprŏcus «che va e viene, che fluisce e rifluisce», comp. di *recus «che sta indietro» e *procus «che sta innanzi»] (pl. m. -ci). – 1. Che sussiste in modo analogo e vicendevole tra due o anche più soggetti,...