L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] di Rohault e di Sturm si contrasse sotto la pressione delle scoperte di Newton e dei miglioramenti, per qualità mercurio. L'emissione era raccolta in file di piccoli recipienti mossi a orologeria, in modo che potessero essere registrati il tempo ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] di orologi, vasellame e recipienti stagnati). Se non era possibile realizzare l'intero articolo a macchina, si fabbricava una essere usato per misurare la pressione atmosferica. Nello stesso periodo, a Rouen, Pascal conduceva esperimenti utilizzando ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] si considera che al tempo della maggiore pressione sannitica sulla Puglia settentrionale il nome indigeno riservate agli infanti sono le tombe a enchytrismòs, consistenti nel seppellimento in grossi recipienti d’impasto. Strettamente connessa con le ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Avari
István Bóna
Gli avari
Popolo asiatico di cavalieri nomadi, presente nel 557 d.C. nelle regioni periferiche dell’Europa [...] il 625 (i pagamenti erano passati da 60.000 a 200.000 solidi annui). Per compensare la perdita del bacino carpatico, sia per la pressione delle tribù slave circostanti che per simili all’ornamentazione adottata sui recipienti d’oro del tesoro di ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Reti
Franco Marzatico
I reti
Si deve a Catone il Vecchio la prima menzione del termine “retico”, utilizzato per identificare un vino molto apprezzato, come [...] nell’area alpina in seguito alla pressione dei Galli. Il nome dei Reti è collegato a quello di un condottiero capostipite – Reto diffusione differenziata di monete romane repubblicane, fibule, recipienti di metallo e ceramica di derivazione padana ci ...
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Rusticus
Emanuele Conte
A prima vista il termine rusticus sembra usato nelle fonti del Duecento in senso assai ampio, a intendere ogni lavoratore della terra. Nella legislazione di Federico II, dalla [...] non al proprietario della terra, che pone a disposizione, invece, gli animali da lavoro e i recipienti per il vino e per l'olio.
confronti dei nobili li induce ad aggravare la loro pressione sui contadini. Così crescono gli obblighi cui il rustico ...
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DAL FABBRO, Cesare
Umberto D'Aquino
Nacque a Verona il 21 apr. 1870 da Francesco e da Sofia Stefani. Compiuti gli studi medi nella città natale, dal 1888 frequentò i corsi dell'Accademia militare di [...] fece infine esperienze sulla resistenza dei recipienti contenenti idrogeno sotto pressione, progettando due tipi di serbatoi cilindrici, uno adatto a resistere apressioni di 200 ate e un altro con cerchiatura per pressioni di 325 ate. Nel 1901, dopo ...
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recipiente
recipiènte s. m. e agg. [dal lat. recipiens -entis, part. pres. di recipĕre «ricevere, accogliere» e quindi «contenere», der. di capĕre «prendere»]. – 1. s.m. Nome generico di ogni oggetto d’uso atto a ricevere e a contenere liquidi...
vaso
vaṡo s. m. [lat. pop. vasum (e vasus), per il lat. class. vas vasis (ma già nel lat. class. il plur. era della 2a decl., vasa -orum)] (pl. -i, ant. le vasa). – 1. a. Nome generico dato a recipienti di varie forme e di vario materiale,...