(Fulda 1815 - Kassel 1895). Di orientamento liberale, fu magistrato e studioso di diritto pubblico e di diritto civile, pur rifiutando sempre le numerose chiamate provenienti dalle univ. tedesche.
Tra [...] le sue opere principali, si segnalano Der Rechtsstaat (1864), una delle più profonde teorizzazioni dello Stato di diritto del XIX secolo, capace di rivaleggiare con la coeva opera di Rudolph von Gneist e Gesammelte Aufsätze (1895). ...
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(Teschen, oggi al confine tra Repubblica ceca e Polonia, 1891 - Madrid 1933). Ha insegnato filosofia del diritto, dottrina dello Stato e diritto pubblico nelle univ. di Kiel, Lipsia, Berlino e Francoforte. [...] dall’avvento del nazismo.
Tra le sue opere principali, si ricordano: Hegel und der nationale Machtsstaatsgedanke in Deutschland (1921); Die Souveränität (1927); Europa und der Fascismus (1929); Rechtsstaat oder Diktatur? (1930); Staatslehre (1934). ...
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Giurista (Berlino 1816 - ivi 1895). Studioso di diritto romano (materia che ha insegnato all’univ. di Berlino dal 1844) e di diritto pubblico comparato, è stato deputato liberale al Parlamento prussiano [...] mit den Geschatsformen des griechischen Recht (1845); Das heutige englische Verfassungs- und Verwaltungsrecht (1857-60); Die Rechtsstaat (1872); Gesezt und bugdet (1879); Englische Verfassungsgeschichte (1882); Das englische Parlament (1886). ...
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(Berlino 1901- Gottinga 1982). È stato uno dei più importanti studiosi di diritto pubblico del XX secolo, in particolar modo per quanto riguarda le tematiche concernenti il ruolo dei partiti politici e [...] in Deutschland und das autoritäre Staatsbild (1933); Christianity, Politics and Power (1942); Demokratie und Rechtsstaat (1957); Strukturprobleme der modernen Demokratie (1958); Politics and Law (1965); Verfassungsstaat, Verfassungsrecht (1973 ...
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CARISTIA, Carmelo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Caltagirone (Catania) il 1º sett. 1881 da Gesualdo e da Caterina Rizzari. Laureatosi in giurisprudenza all'università di Catania, iniziò la carriera accademica [...] inanità" e contro di essa con successo "nuove forze si sono drizzate gagliarde e denegatrici" (Ventura ed avventure di una formula: "Rechtsstaat", in Riv. di dir. pubbl., XXVI[1934], pp. 388-408; ora in Scritti giuridici…, I, p. 362). Questo tipo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Marco Minghetti
Raffaella Gherardi
Molti illustri contemporanei di Minghetti, in Italia e in Europa, sottolineano l’eccezionalità della sua figura, capace di coniugare strettamente la sfera della politica [...] , a suo avviso, dimostrarsi in grado di fare i conti con i fatti che caratterizzano il presente, riconsiderando il Rechtsstaat alla luce delle questioni più urgenti ora sul tappeto, prime fra tutte la questione amministrativa e la questione sociale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] tedesca, da Barthold Georg Niebuhr a Rudolf von Gneist, che accompagna, per tutto il 19° sec., il progressivo radicarsi del Rechtsstaat, di uno Stato di diritto che ha il suo pernio in un’amministrazione ῾secondo la legge᾿.
È il segno della crescente ...
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