gusto
Aldo Fasolo
Dolce, salato, amaro, acido: sensazioni dal cibo
Attraverso il gusto riceviamo sensazioni da ciò che mangiamo. Nella bocca ci sono piccoli organi sensoriali specializzati, i bottoni [...] nervose sensitive specializzate che si trovano alla base delle cellule sensoriali sono in grado di rispondere ai cambiamenti delle attività elettriche di membrana del recettore indotte dalla presenza di determinate molecole presenti nel cibo.
I ...
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senso La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni e per estensione la percezione e coscienza di fatti interni.
Significato; ciò che una parola, una frase, un contesto vuol dire.
Anatomia
Organi [...] destinata a ricevere le diverse forme di energia. Ogni recettore è attivato da una forma particolare di energia (stimolo adeguato) la cui quantità minima per produrre una risposta sensoriale è denominata soglia assoluta. Lo stimolo adeguato per l ...
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In medicina, parte del labirinto dell’orecchio e propriamente la cavità compresa tra la cassa del timpano, la coclea e i canali semicircolari. L’apparato costituito dalla porzione non acustica (o labirinto [...] dell’equilibrio nella stazione eretta, nelle varie posture e nella condizione di moto. I recettori sono rappresentati da cellule sensoriali contenute nelle creste acustiche dei canali semicircolari e nelle macule del sacculo e dell’utricolo ...
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vigile, stato In neurofisiologia, condizione di completa presenza a sé stessi e all’ambiente. Questo stato è dovuto all’azione del cosiddetto sistema attivante, costituito dalla sostanza reticolare ascendente [...] attivato dai messaggi che gli provengono dal mondo esterno, attraverso gli impulsi sensoriali e sensitivi delle varie categorie di recettori (esterocettori, propriocettori, enterocettori), e da quello interno, cioè dalla corteccia cerebrale, tramite ...
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SPAZIALE, MEDICINA
Paolo Cerretelli
Da quando è stato possibile realizzare nello spazio prossimo circostante il nostro pianeta condizioni sperimentali di microgravità (g = 10-n,6, il cosiddetto ''quarto [...] ).
Nel campo gravitazionale terrestre le sorgenti di informazioni sensoriali necessarie per mantenere l'equilibrio posturale sono la visione dell'apparato vestibolare (i segnali a partenza dai recettori) e le sensazioni cenestesiche e tattili sono ...
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PSICOFISIOLOGIA DEL SONNO E DEL SOGNO
Cristiano Violani
Alternanze di periodi di maggiore e minore attività caratterizzano tutti gli esseri viventi, dagli organismi unicellulari alle singole cellule [...] di neurotrasmettitori aminergici e/o la desensibilizzazione dei recettori aminergici cerebrali (Siegel e Rogawski, 1988). Tuttavia dall'attivazione dei neuroni corticali in assenza di input sensoriali e di output motori, sia all'aumentata sintesi ...
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STUPEFACENTI (XXXII, p. 896; App. II, 11, p. 924; III, 11, p. 862)
Eugenio Paroli
Pasquale de Lise
Originariamente tale termine era riservato ai farmaci e ai prodotti capaci di generare uno stato di [...] utero" di madri intossicate cronicamente. Particolari "recettori" presenti nelle membrane neuroniche fissano le non sia dimostrabile, i nuclei preposti alle integrazioni sensoriali specie visive, il sistema di connessione interemisferico (corpo ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] e spinali; aveva pure distinto i nervi motori dai nervi sensoriali, sostenendo che i primi fanno capo al cervelletto e i l'uomo a disposizione per ogni tipo di sensazione due organi recettori, doveva esserci una struttura singola in cui le due ' ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] nervosi centrali e periferici che controllano la trasmissione delle informazioni sensoriali.
Oggi sono noti molti altri dati ultrastrutturali sulla fine struttura di altri recettori corpuscolati, come quelli di Pacini e Meissner, e sui fusi ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] al naso, alla lingua e alla pelle che erano palesemente i primi recettori dei cinque sensi. Che in qualche parte del cervello ci fosse un grosse porzioni del cervello conservando le proprie facoltà sensoriali e motorie. Egli riteneva che alcune teorie ...
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recettore
recettóre s. m. [dal lat. receptor -oris (che nel lat. class. aveva però il sign. di «ricettatore» e solo più tardi quello di «accoglitore»), der. di receptus, part. pass. di recipĕre «ricevere»]. – 1. Chi riceve (sinon. più elevato...
localizzazione
localiżżazióne s. f. [der. di localizzare, sul modello del fr. localisation]. – 1. a. Il localizzare, il localizzarsi, l’essere situato, o anche circoscritto, ristretto, in un determinato luogo: l. di un’epidemia; l. delle zone...