Processo fisiologico, essenziale per gli esseri viventi aerobici (Uomo, animali e vegetali), che consiste nell’assunzione dell’ossigeno atmosferico e nell’eliminazione di anidride carbonica e acqua, per [...] 3) fibre vagali amieliniche (terminazioni delle fibre C o recettori J, situati, in prossimità dei vasi, nell’interstizio nella tappa precedente sono trasportati dai coenzimi ridotti, sia nicotinici (NADH) sia flavinici (FADH2), all’interno dei ...
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In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] quella ottenuta in corso di trattamento terapeutico a base di agonisti degli stessi recettori colinergici di tipo nicotinico. Ricordiamo che il recettorenicotinico è stato così denominato perché fa parte del complesso recettoriale dell’acetilcolina ...
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Alzheimer, morbo di
Pietro Calissano
Il morbo di Alzheimer (mdA) è una malattia che colpisce il cervello provocando un progressivo declino delle funzioni intellettuali. La diagnosi della malattia si [...] comparabile a quella ottenuta in corso di trattamento terapeutico a base di agonisti degli stessi recettori colinergici di tipo nicotinico (ricordiamo che il recettorenicotinico è stato così denominato per la sua specifica azione su questo tipo di ...
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nicotinico
nicotìnico agg. [der. di nicotina] (pl. m. -ci). – 1. In chimica organica, acido n., derivato carbossilico della piridina, presente in piccola quantità in tutte le cellule degli organismi vegetali e animali; è, insieme con la nicotinamide,...
bungarotossina
s. f. [comp. di bungaro e tossina]. – In chimica organica, polipeptide estratto dal veleno di un serpente degli elapidi (Bungarus multicinetus), che si lega irreversibilmente ad alcuni siti del sistema nervoso, e particolarmente...