Radicali liberi
Giuseppe Rotilio
Il significato di r. l. in biologia è uno dei concetti chiave per la comprensione non solo dei danni ossidativi prodotti dai radicali stessi, ma di tutte le funzioni [...] i ROS possono intervenire come mediatori fisiologici di molti processi funzionali.
Ruolo dei radicali liberi nella transduzione di segnali biologici. - I cosiddetti recettoridimembrana trasferiscono all'interno della cellula il segnale chimico ...
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Con il termine generale citochine si intendono dei mediatori polipeptidici non antigene-specifici che fungono da segnali di comunicazione fra le cellule del sistema immunitario e fra queste e diversi organi [...] dei monociti, mentre CCL11 (eotassina) è attiva sui granulociti eosinofili. Le chemochine agiscono attraverso recettoridimembrana che appartengono alla famiglia dei recettoridi tipo rodopsinico, caratterizzati da sette domìni transmembrana. Questi ...
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Alla fine del 20º sec. le conoscenze nel campo della b. c. sono aumentate in modo consistente, a tal punto che è difficile tratteggiare in maniera sintetica quali siano state le nuove acquisizioni in quest'area [...] . Tuttavia l'errore può essere corretto: le proteine residenti posseggono una coda di specifici aminoacidi che rappresenta una sorta di etichetta, che viene riconosciuta da recettoridimembrana, i quali reclutano a loro volta una COP, si forma così ...
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TIMO
Giuseppe Tridente-Dunia Ramarli
(XXXIII, p. 852)
Il microambiente timico è un sistema complesso, multicellulare, nella cui compagine avviene il differenziamento della linea linfoide T, cui è affidata [...] sperimentali. Una prima ipotesi ritiene che i timociti rispondano ai segnali inviati dai recettoridimembrana in modo diverso a seconda del loro stadio di differenziamento. In accordo con questa ipotesi, il legame TcR/antigene-MHC potrebbe indurre ...
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Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] catalizzatori dei processi del metabolismo; recettori e trasduttori di segnali; proteine coinvolte nella secrezione cellulare e nell’endocitosi (➔ clatrina); proteine integrali dimembrana, necessarie al trasporto di molecole e ioni all’interno e all ...
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Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] citoplasma. In genere, tutte le p. da traslocare presentano una sequenza guida di amminoacidi-segnale all’estremità amminoterminale, che viene riconosciuta da un recettoredimembrana il quale, agendo da pompa endoenergetica, spinge la p. all’interno ...
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INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] capaci di turbare gli equilibri dimembranadi queste cellule, provocano l'espulsione dei granuli e la messa in libertà delle sostanze in essi contenute.
Una volta libera, l'istamina, come altre sostanze vasodilatatrici, si lega a recettori presenti ...
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Gene
Guido Modiano
Come per tutti gli altri elementi, anche nel caso del gene non è semplice darne una definizione. Il primo passo verso la comprensione di qualsiasi tipo di unità consiste nel darne [...] dando così origine a mRNA differenti e quindi a cp diverse per certe particolari proprietà, come quella di comportarsi da recettoridimembrana oppure di essere secrete. L'esempio più noto era quello delle Ig, che nei linfociti B si localizzano nella ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] l'ovario e dei loro specifici recettoridimembrana. L'organogenesi del testicolo, che normalmente, ma non sempre, dipende dalla presenza del cromosoma Y, è dovuta all'attività di due componenti della membrana plasmatica: l'antigene H-Y specifico ...
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Verso un sistema immunitario artificiale: le immunotecnologie
Silvia Biocca
(Dipartimento di Neuroscienze, Università di Roma Tor Vergata Roma, Italia)
Antonino Cattaneo
(Settore di Biofisica, Scuola [...] più indiretto, fuorviando il normale traffico intracellulare dell'antigene intracellulare. È questo il caso dei recettoridimembrana, la cui esposizione sulla superficie cellulare può essere bloccata dalla interazione con un anticorpo intracellulare ...
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membrana
s. f. [dal lat. membrana, der. di membrum «membro»; propr. «pelle che copre le membra»]. – 1. Formazione macroscopica, varia per origine, struttura e funzione, caratterizzata dalla prevalenza della superficie sullo spessore e avente...
recettore
recettóre s. m. [dal lat. receptor -oris (che nel lat. class. aveva però il sign. di «ricettatore» e solo più tardi quello di «accoglitore»), der. di receptus, part. pass. di recipĕre «ricevere»]. – 1. Chi riceve (sinon. più elevato...