Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] ed elaborano i segnali trasmessi da altre cellule e tessuti: alcune cellule secernono fattori di crescita che si legano a recettori specifici sulla superficie delle cellule vicine. Quando un fattore di stimolazione della crescita si fissa a un ...
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Condizione morbosa di esagerata attività funzionale della tiroide, con presenza in circolo di una quantità elevata di ormoni tiroidei. Il quadro di tireotossicosi che ne deriva è caratterizzato da una [...] tossico diffuso (morbo di Flajani-Basedow-Graves), sostenuto dalla presenza di anticorpi stimolanti diretti contro il recettore della tireotropina (TSH); il gozzo multinodulare tossico; il nodulo autonomo (adenoma di Plummer); la tireotossicosi da ...
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La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] , che agisce con una trasduzione dei segnali se attivato da un ligando particolare. Farmaci allo studio, volti all'inibizione del recettore ErbB1, includono IMC-C225, ABX-EGF, e MDX-447. L'uso del Trastuzumab, un Mab diretto al ricettore ErbB2, nel ...
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AIDS: novità e speranze
Stefano Buttò
Barbara Ensoli
Nel giugno del 1981, il bollettino «Morbidity and mortality weekly report» dei Centers for disease control and prevention (CDC) di Atlanta, riportò [...] ).
Cenni di patogenesi e di storia naturale dell’infezione da HIV
L’HIV infetta e uccide le cellule che presentano il recettore CD4 sulla loro superficie. La maggior parte di queste cellule è costituita da linfociti T, che hanno un ruolo chiave nella ...
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LTNP (Long-term non-progressor)
Guido Poli
(Long-term non-progressor)
Individui che presentano infezione da HIV ma sono lungo-sopravviventi. L’infezione da HIV tipicamente sfocia nella sindrome da immunodeficienza [...] . Per contro, individui eterozigoti per CCR5-Δ32 sono suscettibili all’infezione, ma frequentemente divengono LTNP (in quanto il recettore è mediamente espresso a livelli più bassi rispetto a individui senza la mutazione). Dopo la scoperta del ruolo ...
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Il termine allergia fu proposto nel 1904 dal pediatra viennese C. von Pirquet per indicare una modificazione della 'capacità di reagire' dell'organismo. Fu merito, poi, dei medici tedeschi K. Praustnitz [...] senza dubbio il fattore di crescita più importante per queste cellule che esprimono già dalle prime fasi di differenziazione il recettore specifico (IL-5R) nella sua struttura completa. È noto che la IL-5 non solo stimola la crescita degli eosinofili ...
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In medicina, aumento stabile del volume totale dei globuli rossi del sangue circolante. Può essere reale, manifestandosi come una malattia primitiva (p. vera, p. familiare benigna) o secondaria a varie [...] da parte di tumori renali o extrarenali mentre la p. infantile familiare consegue a emoglobine anomale con aumentata affinità per l’ossigeno o ad alterazioni del recettore per l’eritropoietina, responsabili di aumentata sensibilità all’ormone. ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] classi già note a quel tempo, si trovano sulla membrana di un'alta percentuale di linfociti B, sui quali svolgono funzione di recettori.
Le IgE, con costante di sedimentazione 7,9 S e peso molecolare di 196.000, sono presenti nel sangue delle persone ...
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Il nostro sistema immunitario può essere considerato un 'sesto senso' in grado di riconoscere e contrastare tutto quello che può arrecarci danno. Nel corso dell'evoluzione si è sviluppato in maniera da [...] dei linfociti B e T, di strutture recettoriali, costituite da anticorpi per i linfociti B (o BCR, B Cell Receptor) e dai recettori T per i linfociti T (o TCR, T Cell Receptor). Alla nascita, la maggior parte dei linfociti T e B maturi in grado ...
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Infiammazione
Luigi Frati
Matteo A. Russo
L'infiammazione (o flogosi) è una parte, clinicamente importante, della risposta omeostatica del nostro organismo a un danno. I meccanismi attivati dall'infiammazione [...] Il TNF-α è il ligando per il TNF-R1 a cui è associata una cascata di segnali simile a quella del recettore Fas e che innesca il programma di apoptosi; per questo molte cellule del tessuto vanno in apoptosi, provocando un'amplificazione del primitivo ...
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recettore
recettóre s. m. [dal lat. receptor -oris (che nel lat. class. aveva però il sign. di «ricettatore» e solo più tardi quello di «accoglitore»), der. di receptus, part. pass. di recipĕre «ricevere»]. – 1. Chi riceve (sinon. più elevato...
-cettore
-cettóre. – Secondo elemento di parole composte della terminologia scientifica (soprattutto della biologia e della medicina), nelle quali rappresenta una forma abbreviata di recettore, esemplata sull’ingl. -ceptor (anch’esso abbrev....