recettore metabotropico
Tipo di recettore neuronale (sensibile a uno specifico neurotrasmettitore) consistente unicamente in una proteina che rappresenta il sito di aggancio per la molecola di neurotrasmettitore. [...] della quale viene aperto un canale ionico che si trova in un altro punto della membrana cellulare. Questi recettori sono chiamati metabotropici, perché la loro attivazione comporta un dispendio di energia chimica da parte del neurone. (*)
→ Terapia ...
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recettore ionotropico
Recettore neuronale – selettivamente sensibile a uno specifico neurotrasmettitore – il quale assembla sulla membrana cellulare una proteina che lega il neurotrasmettitore, e un [...] canale ionico che si apre quando la molecola di neurotrasmettitore si aggancia al sito di legame. Una volta aperto, il canale consente il passaggio selettivo all’interno della cellula di ioni carichi elettricamente ...
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recettore del glutammato
Trasmettitore eccitatorio del sistema nervoso centrale. I recettori più importanti sono quelli NMDA (N-metil D-aspartato), AMPA (acido-ammino-3-idrossi-5-metil-4-isossazol-propionico) [...] da aprire un gran numero di canali e l’eccesso di ioni penetrati nelle cellule attraverso questi recettori di canale produce morte neuronale eccitotossica. Sebbene attualmente non siano stati introdotti in terapia farmaci capaci di antagonizzare ...
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corpuscolo di Meissner
Recettore epidermico specializzato per il tatto. Tali corpuscoli sono recettori ad adattamento rapido, nel senso che scaricano notevolmente all’inizio della stimolazione, ma la [...] sia di riconoscere, mediante la palpazione, alcune caratteristiche di un qualsiasi materiale solido. Essi rispondono esclusivamente a stimoli in movimento, a condizione che la deformazione della cute cada nell’immediatezza del recettore. (*)
→ Tatto ...
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corpuscolo di Merkel
Recettore epidermico specializzato per il tatto. Come i corpuscoli di Meissner anche quelli di Merkel sono connessi con un campo recettivo ristretto che ha limiti ben definiti: da [...] di localizzare correttamente gli stimoli e di riconoscere, mediante palpazione, alcune caratteristiche dei materiali solidi. Sono recettori ad adattamento lento, nel senso che continuano a trasmettere informazioni per tutto il tempo in cui sono ...
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corpuscolo di Ruffini
Recettore epidermico specializzato per la sensibilità termica al caldo. I corpuscoli di Ruffini sono recettori ad adattamento lento, ossia continuano a trasmettere informazioni [...] C e i 50 °C, determinando perciò il fenomeno del cosiddetto ‘freddo paradosso’ che si produce durante una doccia bollente. Tali recettori hanno non soltanto la proprietà di registrare i contatti diretti sui tegumenti, ma anche quella di avvertire gli ...
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corpuscolo di Pacini
Recettore epidermico specializzato per la pressione. I corpuscoli di Pacini (e quelli di Golgi e Mazzoni, che ne sono variazioni funzionali) hanno porzioni recettoriali prive di [...] dell’area recettiva, che porta all’inclusione di un numero non trascurabile di recettori, a danno della possibilità di localizzazione degli stimoli. Sono recettori ad adattamento rapido, ossia scaricano molto all’inizio della stimolazione, ma la ...
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fotorecettore UV-B
Amedeo Alpi
Recettore per la radiazione ultravioletta UV-B. Il 7% ca. della radiazione elettromagnetica emessa dal sole è rappresentata dalla componente ultravioletta compresa tra [...] di ciclobutano-pirimidina e di pirimidina-pirimidinone che impediscono la normale attività delle DNA e RNA polimerasi. L’esistenza di un recettore per gli UV-B è stata a lungo discussa, sostenendo che, se vi fosse percezione degli UV-B nelle piante ...
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Chimica dei recettori
Claudia Bertonati
Il recettore è la parte di una cellula o di un organismo che interagisce con un farmaco dando inizio alla catena di eventi biochimici che portano agli effetti [...] per la ricerca in generale, ma anche per la pratica clinica di tutti i giorni. Il recettore, e più precisamente l’affinità con cui il recettore lega un certo tipo di farmaco, determina le relazioni quantitative tra dose, o concentrazione del farmaco ...
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Endocrinologia
Jesse Roth e Francesco Saverio Celi
SOMMARIO: 1. Che cos'è l'endocrinologia. 2. Gli ormoni circolanti. 3. Funzioni regolate da ormoni. 4. Coordinazione e feedback. 5. La natura chimica [...] due siti fondamentali, uno per l'attacco dell'ormone, l'altro per l'attivazione della cellula. Il grado di attivazione di un recettore da parte di una molecola di ormone a esso legata si chiama ‛attività intrinseca' di quell'ormone. Un ormone che si ...
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recettore
recettóre s. m. [dal lat. receptor -oris (che nel lat. class. aveva però il sign. di «ricettatore» e solo più tardi quello di «accoglitore»), der. di receptus, part. pass. di recipĕre «ricevere»]. – 1. Chi riceve (sinon. più elevato...
-cettore
-cettóre. – Secondo elemento di parole composte della terminologia scientifica (soprattutto della biologia e della medicina), nelle quali rappresenta una forma abbreviata di recettore, esemplata sull’ingl. -ceptor (anch’esso abbrev....