RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] e altri, 1979) hanno dimostrato che le LDL, quando sono chimicamente modificate, vengono riconosciute da un recettore specifico, chiamato scavenger o recettore per le acetil-LDL, che si trova sulla superficie dei macrofagi e da questi ultimi vengono ...
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Sangue
Giuseppe Maria Gandolfo
Laura Conti
Franco Mandelli
Giovanna Meloni
(XXX, p. 664; App. II, ii, p. 782; III, ii, p. 657; IV, iii, p. 261; V, iv, p. 621)
Nell'Enciclopedia Italiana e nelle Appendici [...] -dipendente, che viene attivato (APC, Activated Protein C) in un enzima di tipo serina-proteasico dalla trombina legata al suo recettore endoteliale, la trombomodulina. L'APC degrada i fattori va e viiia, insieme alla proteina S (anch'essa vitamina K ...
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Fatica
Francesco Figura
Giancarlo Urbinati
Sebastiano Bagnara
La fatica (dal latino fatigo, "mi stanco"), o astenia (dal greco ἀσθένεια, "debolezza", composto di ἀ- privativo e σθένος, "forza"), è [...] della fatica sensoriale, ricerche sistematiche hanno messo in evidenza che a seguito di stimolazione ripetuta e protratta un recettore va più rapidamente incontro ad adattamento; la fatica insorge tanto più celermente quanto più intensa e prolungata ...
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Sclerosi multipla
Cesare Fieschi
Angela Pisani
Carlo Pozzilli
Nel linguaggio medico si definisce sclerosi (dal greco σκλήρωσις, "indurimento") una profonda alterazione della struttura di un tessuto [...] parte geni implicati nella risposta immunitaria, quali il complesso maggiore di istocompatibilità (HLA, Human leukocyte antigen) e il recettore per l'antigene dei linfociti T (TCR, T-cell receptor). I dati sono risultati contrastanti (come per il ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] degli oggetti dell’ambiente esterno; con la intermediazione delle conseguenti reazioni fotochimiche che si svolgono a livello dei recettori retinici, l’o. trasforma gli impulsi luminosi in stimoli elettrici e li inoltra alle vie ottiche. Come sistema ...
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Membrana nervosa che costituisce la tunica interna dell’occhio e si estende dal nervo ottico all’orifizio pupillare.
Anatomia
Anatomia umana. Nella r. si distinguono tre porzioni: una posteriore (porzione [...] il gruppo cromoforo e la proteina. Questi mutamenti del pigmento visivo sono alla base dell’insorgenza del potenziale d’azione del recettore che da questo si trasmette come impulso nervoso al neurone con cui è articolato.
La struttura nervosa della r ...
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Lo studio dell’insieme dei quadri morbosi causati, direttamente o indirettamente, dall’intervento del medico; anche, stato patologico provocato da un intervento del medico. Negli ultimi decenni del 20° [...] farmaci, fattori in grado di modificare la concentrazione del farmaco nella sede di azione; il tipo di interazione farmaco-recettore, lo sviluppo di tolleranza e l’effetto placebo, fattori in grado di influenzare l’intensità dell’effetto. Questa ...
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Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistema nervoso centrale contenuta all'interno [...] , da un lato, attribuita a un'infezione virale e, dall'altro, a un meccanismo disimmune (anticorpi per il recettore del glutammato).
Si prenderanno di seguito in esame le encefaliti virali acute (legate alla colonizzazione delle cellule nervose da ...
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Orecchio
Patrizia Vernole
Marco Fusetti
L'orecchio (dal latino auricola, diminutivo di auris, "orecchio") svolge due distinte funzioni: raccoglie e trasmette energia meccanica vibratoria e la trasforma [...] ossea e di una struttura membranosa. Il labirinto osseo è formato da una capsula ossea che ingloba la coclea, contenente i recettori uditivi (cellule ciliate esterne e interne), il vestibolo, in cui sono situati l'utricolo, il sacculo e i tre canali ...
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(TBC) Malattia infettiva, contagiosa e ubiquitaria, che deve il nome alla caratteristica formazione anatomopatologica (tubercolo elementare) prodotta, nei tessuti dell’organismo umano e animale, dall’agente [...] della risposta immunitaria. I macrofagi alveolari presentano gli antigeni micobatterici ai linfociti T specifici tramite il proprio recettore. I linfociti T attivati liberano citochine e fattori di chemiotassi che richiamano i monociti dal sangue ...
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recettore
recettóre s. m. [dal lat. receptor -oris (che nel lat. class. aveva però il sign. di «ricettatore» e solo più tardi quello di «accoglitore»), der. di receptus, part. pass. di recipĕre «ricevere»]. – 1. Chi riceve (sinon. più elevato...
-cettore
-cettóre. – Secondo elemento di parole composte della terminologia scientifica (soprattutto della biologia e della medicina), nelle quali rappresenta una forma abbreviata di recettore, esemplata sull’ingl. -ceptor (anch’esso abbrev....