tumore
Roberto Magarotto
Meccanismi della trasformazione neoplastica
Il processo di trasformazione neoplastica avviene attraverso l’accumulo successivo di mutazioni a carico dei geni che governano la [...] di divisione cellulare anomalo. Alcuni esempi di oncogeni sono: c-erb2, che codifica una molecola di membrana coinvolta nel recettore per il fattore di crescita dell’epidermide (EGF), la cui scoperta ha avuto importanti riflessi nella terapia del ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] volta nel 1935 da Harold King a partire dal curaro, il veleno da freccia sudamericano. Questa sostanza si lega ai recettori per l'acetilcolina che si trovano nelle giunzioni neuromuscolari e in tal modo impedisce l'apertura dei canali ionici, che in ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] agli antigeni di classe II per essere riconosciuto dai linfociti T helper. In base a questo approccio centrato sul recettore dei linfociti T, gli antigeni esterni sono riconosciuti e quindi attivano una risposta immunitaria, in quanto modificano le ...
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Fatica
Francesco Figura
Giancarlo Urbinati
Sebastiano Bagnara
La fatica (dal latino fatigo, "mi stanco"), o astenia (dal greco ἀσθένεια, "debolezza", composto di ἀ- privativo e σθένος, "forza"), è [...] della fatica sensoriale, ricerche sistematiche hanno messo in evidenza che a seguito di stimolazione ripetuta e protratta un recettore va più rapidamente incontro ad adattamento; la fatica insorge tanto più celermente quanto più intensa e prolungata ...
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Sclerosi multipla
Cesare Fieschi
Angela Pisani
Carlo Pozzilli
Nel linguaggio medico si definisce sclerosi (dal greco σκλήρωσις, "indurimento") una profonda alterazione della struttura di un tessuto [...] parte geni implicati nella risposta immunitaria, quali il complesso maggiore di istocompatibilità (HLA, Human leukocyte antigen) e il recettore per l'antigene dei linfociti T (TCR, T-cell receptor). I dati sono risultati contrastanti (come per il ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] degli oggetti dell’ambiente esterno; con la intermediazione delle conseguenti reazioni fotochimiche che si svolgono a livello dei recettori retinici, l’o. trasforma gli impulsi luminosi in stimoli elettrici e li inoltra alle vie ottiche. Come sistema ...
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Membrana nervosa che costituisce la tunica interna dell’occhio e si estende dal nervo ottico all’orifizio pupillare.
Anatomia
Anatomia umana. Nella r. si distinguono tre porzioni: una posteriore (porzione [...] il gruppo cromoforo e la proteina. Questi mutamenti del pigmento visivo sono alla base dell’insorgenza del potenziale d’azione del recettore che da questo si trasmette come impulso nervoso al neurone con cui è articolato.
La struttura nervosa della r ...
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Sistema reticoloendoteliale
AAngelo Baserga e Giuseppe Castaldi
di Angelo Baserga e Giuseppe Castaldi
SOMMARIO: 1. Antiche e moderne vedute sul sistema reticoloendoteliale (SRE). □ 2. Anatomia e istologia [...] vi siano rapporti stretti è dimostrato dalla possibilità di temporanee adesioni citoplasmatiche fra linfociti e macrofagi a mezzo di recettori macrofagici non specializzati (v. Rosenthal e altri, 1975), ma non si sa ancora con certezza quali possano ...
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Biotecnologie
Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione. 2. Reazione di polimerizzazione a catena: a) principî generali; b) applicazioni. 3. Analisi dei genomi: a) principî e problematiche generali; [...] per incorporare le macromolecole. Attualmente l'interesse è focalizzato su metodi che utilizzano i processi di endocitosi mediati da recettori, in quanto permettono l'entrata del DNA nelle cellule bersaglio in vivo (v. Wu e altri, 1991); in questo ...
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Verso un sistema immunitario artificiale: le immunotecnologie
Silvia Biocca
(Dipartimento di Neuroscienze, Università di Roma Tor Vergata Roma, Italia)
Antonino Cattaneo
(Settore di Biofisica, Scuola [...] la penetrazione nei tessuti e il loro potenziale immunogenico appare limitato. Molecole bispecifiche che riconoscono, da un lato, un recettore specifico per un tipo cellulare e, dall'altro, un opportuno antigene virale (per esempio, la proteina del ...
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recettore
recettóre s. m. [dal lat. receptor -oris (che nel lat. class. aveva però il sign. di «ricettatore» e solo più tardi quello di «accoglitore»), der. di receptus, part. pass. di recipĕre «ricevere»]. – 1. Chi riceve (sinon. più elevato...
-cettore
-cettóre. – Secondo elemento di parole composte della terminologia scientifica (soprattutto della biologia e della medicina), nelle quali rappresenta una forma abbreviata di recettore, esemplata sull’ingl. -ceptor (anch’esso abbrev....