In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] .
P. evocato
Variazione di p. d’azione che si verifica in una precisa sede encefalica in risposta alla stimolazione di un recettore periferico o di un qualsiasi punto della sua via afferente. Il p. evocato visivo (PEV) permette la registrazione dell ...
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neurobiologìa Ramo della biologia avente per oggetto di studio la morfologia e la fisiologia del sistema nervoso e degli elementi che lo compongono.
Storia degli studi
È con l'Illuminismo che lo studio [...] es., la fosforilazione di proteine. La grande varietà di neuromodulatori, le caratteristiche molecolari e strutturali dei loro recettori, dei canali a essi associati, la varietà della cascata di eventi intracellulari danno una idea della complessità ...
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Riproduzione
Riccardo Pierantoni
La riproduzione è il meccanismo attraverso il quale vengono generati nuovi individui in modo da garantire la sopravvivenza di una specie. Per indicare la notevole forza [...] la loro importanza nel modulare la funzionalità del testicolo è fondamentale come nell'ovaio. L'LH agisce tramite recettori localizzati sulle membrane delle cellule di Leydig che vengono stimolate a produrre il testosterone, uno steroide che, insieme ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia cellulare
William C. Summers
La biologia cellulare
La biologia cellulare è una disciplina scientifica nuova che ha però [...] il GTP e il GDP e che quindi sono chiamate 'proteine G'. La proteina transmembrana, il cui dominio esterno è chiamato 'recettore' del segnale esterno, interagisce con la vicina proteina G legata alla membrana per provocare il rilascio del GDP e il ...
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Respirazione, regolazione chimica della
Hans H. Loeschcke
di Hans H. Loeschcke
Respirazione, regolazione chimica della
sommario: 1. Introduzione: a) i risultati meno recenti; b) il periodo quantitativo [...] Gökhan, 1953; v. Robin e altri, 1958; v. Severinghaus e altri, 1963). Tuttavia quest'effetto a livello della sede del recettore centrale è forse minore di quanto sia stato supposto e potrebbe essere perfino del tutto assente, dato che il cervello in ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] agli antigeni di classe II per essere riconosciuto dai linfociti T helper. In base a questo approccio centrato sul recettore dei linfociti T, gli antigeni esterni sono riconosciuti e quindi attivano una risposta immunitaria, in quanto modificano le ...
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Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] (Gαβγ) solo nello stato inattivo, con la subunità legata al GDP. Quando un complesso costituito dall’ormone con il suo rispettivo recettore si lega al complesso p. G-GDP, si ha una reazione di scambio nucleotidico, cioè il GTP sostituisce il GDP. Il ...
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(App. V, i, p. 384)
Le b., intese nel significato più ampio e moderno del termine, possono essere definite come le tecnologie che utilizzano organismi viventi o loro componenti subcellulari, al fine di [...] per incorporare le macromolecole. Attualmente l'interesse è centrato su metodi che utilizzano i processi di endocitosi mediati da recettori, in quanto permettono l'entrata del DNA nelle cellule bersaglio in vivo; in questo modo il DNA esogeno viene ...
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Alla fine del 20º sec. le conoscenze nel campo della b. c. sono aumentate in modo consistente, a tal punto che è difficile tratteggiare in maniera sintetica quali siano state le nuove acquisizioni in quest'area [...] G dal loro legame con GTP, che possono attivare più di un tipo di effettori, inducendo una risposta multipla. Viceversa, più recettori possono attivare la medesima proteina G, in modo tale che si attiva la stessa risposta a seguito di segnali diversi ...
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Ecotossicologia
David B. Peakall
(Monitoring and Assessment Research Center, The Old Coach House, King's College, Londra, Gran Bretagna)
L'ecotossicologia è l'area di studio che integra l'analisi degli [...] particolare la 2,3,7,8-tetracloro-p-diossina, 2,3,7,8TCDD) per isolare e caratterizzare i recettori. A metà degli anni Settanta l'identificazione del recettore Ah, per il suo forte legame specifico con la diossina, fu una scoperta chiave che portò la ...
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recettore
recettóre s. m. [dal lat. receptor -oris (che nel lat. class. aveva però il sign. di «ricettatore» e solo più tardi quello di «accoglitore»), der. di receptus, part. pass. di recipĕre «ricevere»]. – 1. Chi riceve (sinon. più elevato...
-cettore
-cettóre. – Secondo elemento di parole composte della terminologia scientifica (soprattutto della biologia e della medicina), nelle quali rappresenta una forma abbreviata di recettore, esemplata sull’ingl. -ceptor (anch’esso abbrev....