In fisiologia, forma elementare di attività nervosa consistente nella risposta automatica, involontaria, di un effettore (muscolo, ghiandola ecc.) alla stimolazione di un recettore. Il r. è mediato da [...] come nel caso della regolazione riflessa del tono muscolare.
La denominazione dei vari r. fa riferimento al tipo di recettore stimolato (r. esterocettivi, propriocettivi ecc.), alla natura dello stimolo (r. fotico, nocicettivo), alla collocazione del ...
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riflesso
Risposta motoria elementare che si svolge automaticamente, in modo involontario, consistente nella trasmissione di uno stimolo da un recettore periferico, attraverso le vie afferenti, a un organo [...] centrale (midollo spinale, cervello) e da questo, attraverso le vie efferenti, a un organo effettore (muscolo). I r. possono anche essere acquisiti (r. condizionato), ottenuti sostituendo a uno stimolo ...
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riflesso
Forma elementare di attività nervosa consistente nella risposta automatica, involontaria, di un effettore (muscolo, ghiandola, ecc.) alla stimolazione di un recettore. Il r. è mediato da una [...] struttura nervosa rappresentata, oltre che dal recettore e dall’effettore, dalle vie afferenti, da un elemento centrale e dalla via efferente. A seconda che siano innati o acquisiti, i r. sono distinti in r. assoluti (r. propriamente detti) e in r. ...
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gene TCR
Guido Modiano
Gene che codifica per una molecola proteica presente sulla membrana cellulare dei linfociti T e che funziona da recettore specifico per un ligando complesso costituito da una [...] I-epitopo endogeno oppure un MHC II-epitopo esogeno) che può essere riconosciuto in modo altamente specifico dal corrispondente recettore, il TCR (T-cell receptor). Le cellule specializzate a recepire questi segnali sono i linfociti T. Ogni linfocita ...
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abciximab
Principio attivo indicato per ridurre le complicanze trombotiche negli interventi coronarici. È un anticorpo monoclonale con azione inibitoria dell’aggregazione piastrinica: blocca il recettore [...] piastrinico per il fibrinogeno e altri fattori di coagulazione e si lega al recettore per la vitronectina, molecola responsabile delle proprietà adesive delle piastrine e delle cellule endoteliali delle pareti vasali. ...
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immunitàrio, sistèma In medicina, insieme di organi (milza, midollo osseo, linfonodi, timo, tonsille ecc.), tessuti e cellule circolanti, distribuiti in tutto il corpo e in comunicazione tra loro, in grado [...] e le danneggiano dall'interno. Perciò il s.i. si è dotato di due strategie. Nel primo caso la risposta è dovuta ai linfociti B il cui recettore si lega direttamente con l'antigene, nel secondo caso della risposta si incaricano i linfociti T i cui ...
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Messaggeri extracellulari
Andrea Levi
Gli organismi pluricellulari rappresentano un caso estremo di divisione dei compiti e costituiscono una società fortemente strutturata i cui singoli componenti [...] viene attivato dall’NGF, TrkB sia dal BDNF sia dall’NT-4, e TrkC dall’NT-3. La proteina p75NTR e i recettori Trk sono in grado di interagire tra loro e formare un complesso recettoriale con maggiore affinità e selettività per le neurotrofine rispetto ...
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antistaminico
Paolo Tucci
Farmaco che inibisce le azioni dell’istamina, un neurotrasmettitore presente nell’organismo umano. L’istamina agisce attraverso l’interazione con tre recettori denominati H1, [...] H1 sono indicati nelle patologie di origine allergica, nella cinetosi, nell’orticaria e nel prurito. Gli antagonisti del recettore H2 riducono la secrezione acida gastrica e sono utilizzati nella terapia dell’ulcera gastrica e dell’ulcera duodenale ...
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agonista
Sostanza attiva sul sistema nervoso, in grado di facilitare la trasmissione sinaptica stimolando l’attività dei recettori postsinaptici. Poiché la sua struttura chimica è simile a quella del [...] indiretti e dagli agonisti inversi. Gli agonisti indiretti sono quelle sostanze che si legano a una sola porzione di un recettore composto da siti di legame multipli: in questo caso, è agonista indiretto qualunque farmaco o sostanza che si leghi a ...
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Proteina di membrana con un sito di legame con l’actina. Nella muffa mucillaginosa Dictyostelium discoideus, l’interazione dell’AMPc (➔ AMP) con il suo recettore sulla superficie della cellula stimola [...] la p. a dare avvio all’assemblaggio dei filamenti di actina e quindi alla formazione degli pseudopodi necessari al movimento delle varie cellule, che permette la costituzione dell’aggregato multicellulare ...
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recettore
recettóre s. m. [dal lat. receptor -oris (che nel lat. class. aveva però il sign. di «ricettatore» e solo più tardi quello di «accoglitore»), der. di receptus, part. pass. di recipĕre «ricevere»]. – 1. Chi riceve (sinon. più elevato...
-cettore
-cettóre. – Secondo elemento di parole composte della terminologia scientifica (soprattutto della biologia e della medicina), nelle quali rappresenta una forma abbreviata di recettore, esemplata sull’ingl. -ceptor (anch’esso abbrev....