Riproduzione
Riccardo Pierantoni
La riproduzione è il meccanismo attraverso il quale vengono generati nuovi individui in modo da garantire la sopravvivenza di una specie. Per indicare la notevole forza [...] la loro importanza nel modulare la funzionalità del testicolo è fondamentale come nell'ovaio. L'LH agisce tramite recettori localizzati sulle membrane delle cellule di Leydig che vengono stimolate a produrre il testosterone, uno steroide che, insieme ...
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Tiroide
Mario Andreoli
La ghiandola tiroide, o più comunemente tiroide (dal greco ϑυρεοειδής, "a forma di scudo oblungo"), è una ghiandola endocrina, che nei diversi Vertebrati ha morfologia e localizzazione [...] contesto del substrato proteico (tireoglobulina) e alla regolazione della funzione trofica e ormonogenetica mediata dal recettore del TSH. Più recentemente sono stati condotti brillanti studi sulla caratterizzazione di geni specifici che controllano ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia cellulare
William C. Summers
La biologia cellulare
La biologia cellulare è una disciplina scientifica nuova che ha però [...] il GTP e il GDP e che quindi sono chiamate 'proteine G'. La proteina transmembrana, il cui dominio esterno è chiamato 'recettore' del segnale esterno, interagisce con la vicina proteina G legata alla membrana per provocare il rilascio del GDP e il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’immunologia nasce nei due decenni a cavallo del 1900 a partire dallo studio sperimentale [...] un diverso punto di vista, secondo la quale l’anticorpo altro non è che una struttura molecolare con proprietà di recettore, già presente sul protoplasma della cellula con la funzione di catturare i principi nutrizionali. Legandosi a queste strutture ...
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tumore
Roberto Magarotto
Meccanismi della trasformazione neoplastica
Il processo di trasformazione neoplastica avviene attraverso l’accumulo successivo di mutazioni a carico dei geni che governano la [...] di divisione cellulare anomalo. Alcuni esempi di oncogeni sono: c-erb2, che codifica una molecola di membrana coinvolta nel recettore per il fattore di crescita dell’epidermide (EGF), la cui scoperta ha avuto importanti riflessi nella terapia del ...
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Respirazione, regolazione chimica della
Hans H. Loeschcke
di Hans H. Loeschcke
Respirazione, regolazione chimica della
sommario: 1. Introduzione: a) i risultati meno recenti; b) il periodo quantitativo [...] Gökhan, 1953; v. Robin e altri, 1958; v. Severinghaus e altri, 1963). Tuttavia quest'effetto a livello della sede del recettore centrale è forse minore di quanto sia stato supposto e potrebbe essere perfino del tutto assente, dato che il cervello in ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] volta nel 1935 da Harold King a partire dal curaro, il veleno da freccia sudamericano. Questa sostanza si lega ai recettori per l'acetilcolina che si trovano nelle giunzioni neuromuscolari e in tal modo impedisce l'apertura dei canali ionici, che in ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] agli antigeni di classe II per essere riconosciuto dai linfociti T helper. In base a questo approccio centrato sul recettore dei linfociti T, gli antigeni esterni sono riconosciuti e quindi attivano una risposta immunitaria, in quanto modificano le ...
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Fatica
Francesco Figura
Giancarlo Urbinati
Sebastiano Bagnara
La fatica (dal latino fatigo, "mi stanco"), o astenia (dal greco ἀσθένεια, "debolezza", composto di ἀ- privativo e σθένος, "forza"), è [...] della fatica sensoriale, ricerche sistematiche hanno messo in evidenza che a seguito di stimolazione ripetuta e protratta un recettore va più rapidamente incontro ad adattamento; la fatica insorge tanto più celermente quanto più intensa e prolungata ...
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Sclerosi multipla
Cesare Fieschi
Angela Pisani
Carlo Pozzilli
Nel linguaggio medico si definisce sclerosi (dal greco σκλήρωσις, "indurimento") una profonda alterazione della struttura di un tessuto [...] parte geni implicati nella risposta immunitaria, quali il complesso maggiore di istocompatibilità (HLA, Human leukocyte antigen) e il recettore per l'antigene dei linfociti T (TCR, T-cell receptor). I dati sono risultati contrastanti (come per il ...
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recettore
recettóre s. m. [dal lat. receptor -oris (che nel lat. class. aveva però il sign. di «ricettatore» e solo più tardi quello di «accoglitore»), der. di receptus, part. pass. di recipĕre «ricevere»]. – 1. Chi riceve (sinon. più elevato...
-cettore
-cettóre. – Secondo elemento di parole composte della terminologia scientifica (soprattutto della biologia e della medicina), nelle quali rappresenta una forma abbreviata di recettore, esemplata sull’ingl. -ceptor (anch’esso abbrev....