Neurodegenerative, malattie
Orso Bugiani
Uno dei maggiori progressi in biomedicina degli ultimi decenni è la comprensione dei meccanismi molecolari che sono alla base della maggior parte delle malattie. [...] . Il problema è ancora più serio per gli inibitori della γ-secretasi, che agiscono non solo sulle preseniline, ma anche su recettori di fattori di crescita che fanno parte dell'enzima e che sono necessari per la differenziazione e lo sviluppo delle ...
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Rifiuti
Gli svantaggi del progresso
Verso un sistema integrato di gestione dei rifiuti
di Roberto Sorrentino
8 marzo
A causa della saturazione dei centri di raccolta e della mancata realizzazione di nuovi [...] dal termine di ciascuna fase di impiego ecologico specifico. Anche l'uomo ha beneficiato di questa funzione di recettore svolta dall'ambiente; la società umana, infatti, a lungo ha costituito una popolazione relativamente bilanciata con l'ecosistema ...
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Rilevamento e interpretazione dei biosegnali
Carlo Marchesi
Lo sviluppo della conoscenza della fisiopatologia del corpo umano, si fonda sull'analisi di segni, nel significato estensivo di quantità numeriche, [...] .
1.
Sensori biomedici
I sensori biomedici, in quanto derivati da applicazioni generali, richiedono un adattamento, in particolare del recettore, che li renda compatibili con la grandezza e con l'ambiente biologico cui sono destinati. Alcuni sensori ...
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Alzheimer, morbo di
Pietro Calissano
Il morbo di Alzheimer (mdA) è una malattia che colpisce il cervello provocando un progressivo declino delle funzioni intellettuali. La diagnosi della malattia si [...] tutti gli anni Novanta del XX sec. è, come si è accennato, quello basato sull'uso di agonisti dei recettori muscarinici e nicotinici. È interessante notare, a questo proposito, che studi epidemiologici avrebbero dimostrato un ritardo della frequenza ...
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Dipendenza
Pier Francesco Mannaioni e Renzo Carli
In medicina e nelle scienze sociali il termine dipendenza viene comunemente utilizzato per descrivere la condizione di incoercibile bisogno di un prodotto [...] di diverse etnie. È stata inoltre messa in evidenza la correlazione tra la dipendenza da alcol, il gene che codifica il recettore D-4 per la dopamina, il gene che codifica la tirosina idrossilasi, entrambi localizzati sul cromosoma 11, e il gene che ...
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psicofarmaco
Farmaco attivo sul sistema nervoso centrale, che ha l’effetto di modulare i sintomi di diversi disturbi mentali. Gli p. costituiscono una classe eterogenea e possono essere raggruppati in [...] provocano alterazioni comportamentali nell’animale e inducono apoptosi neuronale comprendono gli agonisti del recettore GABA e gli antagonisti del recettore NMDA (per es., antiepilettici, midazolam, ketamina). L’etanolo possiede entrambe le proprietà ...
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potenziamento a lungo termine
Fenomeno di plasticità sinaptica (in sigla LTP, dall’ingl. Long Term Potentiation) che consiste nell’aumento dell’efficacia di una sinapsi come conseguenza di un particolare [...] l’ippocampo, la corteccia, l’amigdala e il cervelletto. L’LTP può essere suddiviso in due tipi principali: dipendente dal recettore per l’NMDA (NMDAR) e indipendente dall’NMDAR. La forma di LTP più conosciuta è quella dipendente dall’NMDAR, tipica ...
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adolescenza: Novelty seeking
Walter Adriani
L’adolescenza è un periodo molto particolare dell’ontogenesi, che si ritrova nell’uomo come in tutti i mammiferi, caratterizzato da una notevole plasticità [...] sistema della dopammina (DA): soggetti portatori di varianti alleliche particolari per taluni geni, come per es. quello del recettore D4 (D4DR) ovvero del trasportatore della dopammina (DAT), mostrano dei valori più alti di novelty seeking rispetto a ...
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epigenetica
Studio delle modifiche chimiche, a carico del DNA o delle regioni che lo circondano, che non coinvolgono cambiamenti nella sequenza dei nucleotidi. Tali modifiche regolano l’accesso dei fattori [...] con un incremento a lungo termine dei livelli di trascrizione. Ciò si traduce, nell’adulto, in maggiori quantità del recettore e in un fenotipo caratterizzato da ridotti livelli di stress, poiché esso è responsabile della regolazione del circuito di ...
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leucemia. Fattori prognostici e terapia
Massimo Breccia
Claudio Cartoni
Vengono qui considerati tre tipi di leucemia: le leucemie acute mieloidi (LAM), la leucemia mieloide cronica (LMCr), la leucemia [...] fattori negativi. Il riconoscimento di lesioni molecolari caratteristiche come le mutazioni che coinvolgono FLT3 (un recettore delle tirosinchinasi) o NPM (proteina nucleare regolatoria) è associato a prognosi rispettivamente infausta o favorevole ...
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recettore
recettóre s. m. [dal lat. receptor -oris (che nel lat. class. aveva però il sign. di «ricettatore» e solo più tardi quello di «accoglitore»), der. di receptus, part. pass. di recipĕre «ricevere»]. – 1. Chi riceve (sinon. più elevato...
-cettore
-cettóre. – Secondo elemento di parole composte della terminologia scientifica (soprattutto della biologia e della medicina), nelle quali rappresenta una forma abbreviata di recettore, esemplata sull’ingl. -ceptor (anch’esso abbrev....