Recettore
Carlo Alberto Marzi
Il termine recettore (derivato dal latino recipere, "ricevere") indica in biologia e in medicina qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando [...] centrale, costituisce un segnale sempre uguale che può variare solo in frequenza. Pertanto si può dire che il recettoresensoriale opera una conversione analogico-digitale, cosa che del resto avviene anche a livello delle sinapsi (Cervetto-Marzi ...
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cellula sensoriale
Stefania Azzolini
Cellula che permette la percezione di stimoli interni ed esterni. Tale percezione può avvenire grazie alla presenza di strutture specializzate definite recettori. [...] segnale e agendo, quindi, come un trasduttore capace di trasformare i segnali da un linguaggio a un altro. I recettorisensoriali possono essere costituiti da semplici terminazioni neuritiche, da corpuscoli o da veri e propri organi di senso, in cui ...
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fattóre di créscita Ciascun composto chimico prodotto dall’organismo, detto anche f. di accrescimento, in grado di stimolare la crescita e il differenziamento delle cellule. Presenti in piccolissime quantità, [...] crescita di cellule nervose del sistema simpatico e sensoriale dell’embrione di pollo. Durante lo sviluppo del Trk-C che lega specificamente NT-3. Animali in cui i recettori Trk sono stati inattivati per knock out genico manifestano deficit durante ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] quei protagonisti, realizzata con gli strumenti base dei sistemi sensoriale e motorio. Ciò che abbiamo in mente non è alla corteccia in modo diffuso, al talamo e all'ippocampo. I recettori per l'acetilcolina si dividono in due tipi: i nicotinici, ...
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recettore
recettóre s. m. [dal lat. receptor -oris (che nel lat. class. aveva però il sign. di «ricettatore» e solo più tardi quello di «accoglitore»), der. di receptus, part. pass. di recipĕre «ricevere»]. – 1. Chi riceve (sinon. più elevato...
tensocettore
tensocettóre (meno com. tensorecettóre) s. m. [comp. di tenso- e (re)cettore]. – In biologia, varietà di recettore sensoriale, detto anche presso(re)cettore o recettore di stiramento, sensibile alle variazioni di pressione, cui...