POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] alto numero di stampatori fraudolenti. Questa scelta, che di fatto vanificava gli effetti positivi della convenzione, provocò una dura reazione di Pomba che denunciò nel 1841 in un durissimo libello – La Voce dei tipografi e degli studiosi italiani ...
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FORTUNATI, Paolo
Guido Melis
Nacque a Talmassons, in Friuli, il 26 apr. 1906, da Ettore, maestro elementare e poi segretario comunale, e da Elda Battistella, maestra elementare.
Di famiglia non agiata [...] -corporativa come la base per un generale progetto di redistribuzione delle ricchezze e dei redditi. Accolto dalle reazioni polemiche di molti economisti e dirigenti politici e sindacali presenti, il rapporto non ebbe tuttavia alcuna conseguenza ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] 1848, anonima e con la falsa indicazione: Londra 1851, tra la fine del 1851 ed il novembre del 1853. Essa suscitò reazioni in tutti i centri in cui s'erano riuniti esuli siciliani e, per l'acredine dei giudizi indiscriminati, diede vita a polemiche ...
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BRACA, Vincenzo
Enrico Malato
Nacque, probabilmente a Salerno, nel 1566. Il suo nome fu in certo modo riscoperto, nella seconda metà del secolo scorso, allorché vennero successivamente alla luce le [...] com'era nella tradizione delle "cavaiole", ma anche e soprattutto delle più o meno comiche e sempre inconcludenti reazioni dei Cavesi alle sue satire sferzanti. Nella maggior parte delle sue opere rappresentative - "sautabanchi", intermedi, Processus ...
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BONOMO, Giovanni Cosimo
Giorgio Stabile
Nacque a Livorno il 30 nov. 1666 da Stefano, uno speziale francese, e da Barbara Boccacci. Nel 1676 intraprese, sotto la guida di D. Zerilli, gli studi di medicina [...] . Finalmente, il 23 agosto il Lancisi rispondeva con molto sussiego, riferendo la discussione tra gli accademici e le reazioni sostanzialmente negative sia per le osservazioni dell'acaro sia per la definizione della scabbia unicamente come effetto di ...
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LANFRANCHI, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e Francesca Ferrero il 9 febbr. 1877 a Firenze e qui, dopo aver frequentato le scuole dei padri scolopi, nel 1896 si diplomò presso la sezione [...] che reca il suo nome per il riconoscimento della morva (Di un nuovo metodo di diagnosi della morva. L'intra-palpebro reazione alla malleina, in Il Moderno Zooiatro. Parte scientifica, 1914, pp. 1-5), lo studio di una malattia prima di allora mai ...
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GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] 'appoggio incondizionato del Nuovo Giornale, il G. ottenne la maggioranza in tutti i comuni mugellani. La sua elezione sollevò reazioni polemiche in ambito sia liberale, sia cattolico; e anche un intellettuale come G. Prezzolini, nella Voce, fu assai ...
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CICINELLO (Ciccinello, Cincinello), Antonio
Franca Petrucci
Nato in una cospicua famiglia napoletana di tradizione filoaragonese, il C. nacque da Bufardo nel secondo o nel terzo decennio del XV secolo. [...] arretrate e di riformarne gli ordinamenti.
Entrato all'Aquila il 2 luglio 1476, disarmò le varie fazioni, suscitando le reazioni dei potenti Camponeschi, con cui tentò invano un accordo; quindi, con molta rapidità, emanò i nuovi statuti, sostitutivi ...
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CARPEGNA, Gaspare
Giovanni Romeo
Nacque a Roma l'8 maggio 1625 da Francesco Maria e da Marzia Spada. Si dedicò prima a studi letterari, poi al diritto canonico e civile, in cui si addottorò molto giovane [...] la Francia non aveva dimenticato la parte da lui avuta nella Congregazione della régale. È da sottolineare, comunque, che le reazioni del popolo romano di ftonte all'eventualità di un'ascesa al pontificato del C. furono talmente negative che al ...
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BUTI, Francesco
Ariella Lanfranchi
Nacque a Narni, figlio di Giovanni Battista, nel 1604 (come sostengono il Cametti e il Ghislanzoni in base a documenti inediti, mentre la maggior parte degli studiosi [...] il successo e gli elogi a volte entusiastici ad esse decretati dall'ambiente di corte, suscitarono perplessità e reazioni spesso violente, poiché l'ambiente culturale francese, impreparato ad accogliere spettacoli di tal genere, si mostrò, in fondo ...
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reazionare
v. tr. [der. di reazione] (io reazióno, ecc.). – In elettronica, introdurre una reazione, positiva o negativa: r. un amplificatore. ◆ Part. pass. reazionato, più frequente delle forme finite: amplificatore reazionato.
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...