CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] seguito e sviluppo al nuovo orientamento, si presenterebbe come un ritorno a direttive superate, tali da giustificare le reazioni di uno spirito pubblico in cui alle istanze di stabilizzazione erano succedute istanze di iniziativa.
Al suo ritorno in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] , p. 1035).
La nazione aristocratica di Angelo Di Costanzo
La terza fase della ricezione del Compendio e delle differenti reazioni che suscitò in giro per l’Italia, e in particolare a Napoli, è rappresentata dalla pubblicazione dell’opera di Angelo ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] e, soprattutto, si rafforzò la sua insofferenza per ogni dominazione straniera. Simili idee si accentuarono quando la reazione relegò ogni possibilità di azione politica nelle società segrete, aumentandone gli aderenti. Proprio in questo periodo un ...
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LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] ), Innocenzo IV avviò tempestivamente trattative per una composizione delle vertenze che opponevano il papato a Federico II. La reazione di quest'ultimo alla sua elezione dà l'impressione di svolgersi sulla falsariga di un cauto attendismo di fronte ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] e di sostanziale sostegno al governo si riscontra ancora ad esempio nei numeri del 16 e 19 marzo 1902 (articoli La reazione battuta alla Camera e La paura vera), che spiegavano i motivi dell'astensione repubblicana nel voto di fiducia posto dall'o ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] , nel giugno vi giunsero anche Giampaolo Baglioni e l'E., che tutti credevano ancora a Camerino; per timore di suscitare le reazioni francesi il Borgia decise tuttavia di desistere da quell'impresa e rinviò le truppe dell'E. e del Vitelli a Camerino ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] incontrare resistenza, e si proclamò re degli abitanti ponendo fine alla sovranità bizantina nell'Italia centrale. Non si ha notizia delle reazioni di Z. a questi drammatici eventi; egli morì pochi mesi più tardi, il 15 marzo (giorno in cui ne viene ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] delle mire espansionistiche dei legionari fiumani: stavolta fu il presidente F.S. Nitti a bloccarlo. In precedenza aveva provocato molte reazioni negative un suo intervento a un comizio romano (marzo 1918) con cui aveva chiesto la convocazione di una ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] di completa ed esclusiva assunzione di responsabilità. Quanto a quest'ultimo, sia che avesse valutato erroneamente le reazioni delle potenze europee sia che fosse perso nel suo sogno antitedesco, ormai riconosceva inevitabile la guerra, se ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] per far avanzare la sua candidatura al trono di Polonia; i dispacci del G. da Roma in quell'anno riferivano puntualmente le reazioni a Roma circa tale eventualità, per altro sconsigliata dallo stesso G., che ne coglieva tutti i rischi politici e con ...
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reazionare
v. tr. [der. di reazione] (io reazióno, ecc.). – In elettronica, introdurre una reazione, positiva o negativa: r. un amplificatore. ◆ Part. pass. reazionato, più frequente delle forme finite: amplificatore reazionato.
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...