Ucraina
Adriano Guerra
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(XXXIV, p. 594; App. II, ii, p. 1052; III, ii, p. 1004; V, v, p. 616; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754)
Popolazione
L'U., [...] Dnepr), e una consistente aliquota deriva da cinque centrali nucleari, tra cui la famigerata e obsoleta Čornobyl´ ( condotta dalle forze politiche nazionalistiche che suscitarono dure reazioni all'interno della forte minoranza russa, avviava una ...
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. È un alcaloide contenuto nei semi (3%), nei bulbi (0,40%), e del resto in tutta la pianta del colchico. La sua formula, determinata empiricamente da S. Zeisel come C22H25O6N, sembra abbia, secondo M. [...] animali che questa azione consiste nell'arresto delle divisioni nucleari e che essa pertanto si può considerare un veleno da 1 a 1 × 10 mol./l. (A. Levan). La reazione del tessuto vivente permette di distinguere in questa serie di concentrazioni le ...
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Metallurgia. - Benché i procedimenti estrattivi del metallo non siano sostanzialmente mutati da molti anni a questa parte, tuttavia il generale impoverimento dei minerali trattati e la necessità quindi [...] dare silicato (prevalentemente bicalcico) mentre viene liberato il metalluminato, secondo le seguenti reazioni: Ca C O3 + Si O2 ⇄ Ca Si O3 + CO2; nella tecnologia nucleare (incamiciamento di combustibili nucleari), per parti di motori soggette a ...
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METABOLISMO
Franca Ascoli
(XXIII, p. 17; App. II, II, p. 293; III, II, p. 68; IV, II, p. 437)
Nel corso degli ultimi anni, particolare attenzione è stata rivolta all'approfondimento delle conoscenze [...] tossicità delle specie radicaliche dell'ossigeno: infatti, poiché nella reazione catalizzata dalla SOD si genera H2O2, che a seconda membrane biologiche (cellulari, mitocondriali, nucleari, lisosomiali, perossisomiali) induce processi perossidativi ...
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Equilibrio chimico (p. 151). - L'ipotesi che i sistemi chimici possano essere trattati come sistemi ideali è stata particolarmente fruttuosa, ha costituito la base, davvero semplificatrice, sulla quale [...] differenti (e ciò in relazione ai possibili orientamenti degli eventuali spin nucleari), e Se un particolare termine di origine elettronica, che però nelle ordinarie reazioni chimiche può essere per lo più trascurato (molecole non eccitate), mentre ...
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Giacimenti. - Fin dal secolo scorso la California era considerata, sia per condizioni geologiche che per il clima desertico, il deposito naturale dei minerali borici, ma solo a relativamente pochi anni [...] ,02%. Il Boro10, per effetto di bombardamento di neutroni, dà luogo alla reazione:
la qual cosa lo rende particolarmente interessante per alcune applicazioni nucleari.
L'assorbimento dei neutroni termici risulta in barns
In America, in Inghilterra ed ...
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ORGANICI, ACIDI
Gaetano Charrier
. Gli acidi organici sono caratterizzati dal gruppo monovalente
che secondo la proposta di A. v. Baeyer ha assunto la denominazione di carbossile. Detti composti si [...] ftalonico (2):
Esempî di ossidazione di composti nucleari eterociclici possono essere la demolizione ossidativa della chinolina e propionato sodico):
Il caso più semplice di questa reazione è rappresentato dall'impiego degl'idrati alcalini, con i ...
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Fisico nucleare statunitense, nato a Chicago il 29 settembre 1931. È stato insignito del premio Nobel per la fisica (1980), per una serie di ricerche, realizzate insieme a V. L. Fitch nel 1964, nel campo [...] stupore fu subito considerata di enorme importanza dai fisici nucleari. L'esperienza riguardava lo studio delle proprietà del mesone come il principio di simmetria che regola le reazioni delle particelle elementari.
Sulla base della scoperta delle ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] dove avviene il puffing. Ma sembra attualmente che la prima reazione dei cromosomi giganti all'ormone sia un accumulo locale - nel è chiaro che in definitiva essi dipendono dall'attività dei geni nucleari.
Uova di riccio di mare. - Un paragone tra le ...
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CHIRURGIA
Charles Dubost
Gian Franco Rossi
Raffaello Cortesini
Paolo Santoni-Rugiu
Cardiochirurgia di Charles Dubost
sommario: 1. Introduzione. 2. La circolazione extracorporea: a) generalità; b) [...] si vede soluzione a breve termine.
Presso il centro di studi nucleari di Grenoble è stato realizzato un ciclo di rilassamento di Stirling noto, la lesione di un vaso sanguigno scatena una reazione che inizia con l'aggregazione delle piastrine e porta ...
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nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
neutrone
neutróne s. m. [der. di neutro, col suff. -one nel sign. 2]. – In fisica, particella elettricamente neutra, di spin 1/2 e massa di poco superiore a quella del protone, insieme al quale è elemento costitutivo dei nuclei atomici; può...