canale
canale [Der. del lat. canalis, da canna "canna"] [LSF] In senso proprio, sede di scorrimento, naturale oppure artificiale, di acqua o di un altro liquido; per estensione, solco, scanalatura in [...] signif., il processo, o la catena di processi, che regolano l'interazione tra particelle (per es., c. elastico nelle reazioninucleari) o che portano da una particella ad altre particelle (per es., c. di decadimento). ◆ [ELT] [INF] (a) Nella tecnica ...
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PET (sigla dell’ingl. Positron Emission Tomography)
Tecnica di imaging non invasiva di pertinenza della medicina nucleare, caratterizzata da immagini di tipo funzionale. Il termine è utilizzato anche [...] . In queste macchine le particelle cariche, accelerate in un campo magnetico, acquisiscono energia così elevata da produrre reazioninucleari quando incontrano il materiale bersaglio.
PET e oncologia
Molecole biologiche (come il glucosio o la stessa ...
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ottico
òttico [agg. (pl.m. -ci) Der. del gr. optikós "relativo all'occhio", dalla radice op- "vedere"] [FME] Che concerne la vista, l'occhio e la visione: percezione o., nervo o., sensazione o., illusione [...] direzione di propagazione della radiazione nel mezzo. ◆ [FNC] Modello o.: tipo di modello per studiare le reazioninucleari: v. modelli nucleari: IV 57 d. ◆ [OTT] Sistema o.: insieme di elementi rifrangenti e riflettenti (lenti, specchi, ecc.), di ...
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confinamento
confinaménto [Atto ed effetto del confinare] [FNC] [FPL] La compressione di un plasma in un volume ben definito per ottenere le condizioni di innesco di una reazione di fusione nucleare: [...] perturbazioni: v. frequenza, campioni di: II 767 a. ◆ [FNC] C. chimico: tecnica per ottenere l'innesco di reazioninucleari di fusione a temperatura ordinaria, basata sulla proprietà di alcuni metalli di assorbire gli isotopi dell'idrogeno: v ...
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meccanismo
meccanismo [Der. dell'ingl. mechanism, usato in it. come s.m., dal gr. mechané "macchina"] [LSF] Usato sia in senso proprio, per indicare un congegno meccanico che fa qualcosa (v. oltre), [...] e con ruote dentate: v. cinematismo: I 601 Fig.1.5. ◆ M. di reazione: (a) [CHF] per reazioni chimiche, v. cinetica chimica: I 603 f; (b) [FNC] per reazioninucleari: v. reazioninucleari: IV 756 d. ◆ [GFS] M. focale: il complesso di fenomeni crostali ...
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annichilazione
annichilazióne [Atto ed effetto dell'annichilare o dell'annichilarsi, "annullare" o "annullarsi" (var. annichilire, annichilirsi) der. del lat. annihilare "annullare", da nihil "niente"] [...] in qualcosa di diverso: per es., la trasformazione di massa in energia (a. della massa), come accade in varie reazioninucleari, o la scomparsa di un fotone nell'interazione con un elettrone di conduzione di un metallo, al quale trasferisce ...
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nova
nova 〈nòva〉 (o Nova) [Lat. "nuova", pl. novae 〈nòve〉] [ASF] Denomin. di uso internazionale per indicare la condizione di una stella caratterizzata da un improvviso aumento della luminosità (sino [...] strati esterni precipitano sulla nana bianca a causa della forte azione gravitazionale di questa, innescando reazioninucleari esplosive, con conseguente grande aumento della luminosità, cosiddette stelle variabili cataclismiche, comprendenti le n ...
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Madison
Madison 〈mèdisn〉 [Città degli SUA, capitale dello stato del Wisconsin] [FNC] Convenzione di M.: regola, formulata nel 1970 da un gruppo guidato da G.R. Satchler, che precisa il concetto di polarizzazione [...] di un insieme di particelle: v. reazioninucleari: IV 764 f. ...
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Segre Emilio
Segrè Emilio [STF] (Tivoli 1905, nat. SUA 1944 - La Fayette, California, 1989) Prof. di fisica nell'univ. di Palermo (1936), poi, emigrato negli SUA, fisico nei laboratori di Los Alamos [...] e il numero di neutroni N e distinti in stabili e radioattivi, in modo che siano ben riconoscibili i tipi di reazioninucleari possibili; sono riportati anche altri dati, quali l'abbondanza isotopica dei nuclidi stabili e il tempo di dimezzamento di ...
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Ricerca archeologica. I metodi di datazione
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri
Salvatore Improta
Mario Voltaggio
Giulio Bigazzi
Giorgio Spinolo
Claudio Arias
Elio Corona
Laura Cattani
Giorgio [...] per la chimica nel 1960. La sua felice intuizione consiste nel fatto che egli ipotizzò, nel corso di studi sulle reazioninucleari, che in natura potesse verificarsi ciò che si andava misurando in laboratorio, cioè la produzione di un isotopo del ...
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nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
neutrone
neutróne s. m. [der. di neutro, col suff. -one nel sign. 2]. – In fisica, particella elettricamente neutra, di spin 1/2 e massa di poco superiore a quella del protone, insieme al quale è elemento costitutivo dei nuclei atomici; può...